Rivendicano il diritto ad indicare semplificazioni nella gestione dell’attività fiscale dei loro assistiti contro l’allargamento dello split payment e la comunicazione trimestrale delle fatture
Dottori commercialisti ed esperti contabili sul piede di guerra anche in Campania. Con un comunicato dai toni piuttosto aspri protestano contro le nuove normative in tema di gestione contabile.
“Le comunicazioni trimestrali telematiche delle fatture e dei corrispettivi – spiegano in un loro documento – insieme all’allargamento dello split payment ai professionisti stanno mettendo in ginocchio la nostra categoria da un punto di vista finanziario. La comunicazione semestrale dei dati ha comportato stress ed un costo aggiuntivo che non sarà ripagato né dai clienti né dalle informazioni contenute nelle trasmissioni stesse a disposizione dell’amministrazione finanziaria”. I tecnici contabili lamentano come il loro ruolo nella gestione dell’economia attraverso l’assistenza fiscale ai propri clienti sia messo in secondo piano, e nel documento “rivendicano il diritto di proporre semplificazioni che siano rispettose della dignità di chi opera al fianco delle altre Istituzioni per raggiungere dei risultati nell’interesse di tutto il Paese”.