L’intervento di risanamento del San Francesco previsto nel piano “Sport e periferie” del Coni, che mira a riqualificare aree periferiche urbane attraverso la rigenerazione di impianti sportivi
di Assunta Striano
L’amministrazione comunale di Nocera Inferiore ha richiesto un finanziamento al Coni di 1 milione e 500 mila euro per la riqualificazione dello stadio comunale San Francesco. L’iniziativa è rientrata nell’ambito del piano “Sport e periferie”, elaborato dal Coni.
Un progetto che è diventato legge nel 2016 e con il quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha autorizzato una spesa di 100 milioni di euro nel triennio 2015 – 2017. Scopo è l’incremento di attività agonistiche e la rigenerazione di strutture sportive che si trovano in aree urbane periferiche per rimuovere squilibri economici e sociali esistenti, ampliando la disponibilità e l’efficienza delle attrezzature sportive. Obiettivo del fondo è inoltre anche quello di adeguare gli impianti sportivi esistenti con destinazione all’attività agonistica nazionale e internazionale.
Già nel 2016 l’Amministrazione aveva presentato il progetto al Coni, poi rientrato tra quelli risultati finanziabili. Successivamente il Coni ha stabilito di poter finanziare solo parte dell’intervento, mettendo a disposizione dell’Ente 1 milione di euro e lasciando la restante parte di 500 mila euro al Comune, il quale rimodulando il piano delle opere pubbliche triennali 2017/2019, con delibera del 6 ottobre scorso, ha quindi la possibilità di poter accedere al finanziamento del Coni e procedere a tutte le operazioni di routine per poter rendere eseguibile il risanamento dell’impianto sportivo.