I rossoneri strappano la qualificazione ai sedicesimi di finale grazie ai tiri dal dischetto, dopo il pareggio a reti bianche nei novanta minuti. Decisivi gli errori di Prisco e Tedesco
di Valerio D’Amico
Servono i calci di rigore per decretare la vincitrice della sfida valida per i trentaduesimi di finale di coppa Italia tra Ercolanese e Nocerina. A gioire sono i rossoneri, che passano il turno grazie agli errori dagli undici metri di Prisco e Tedesco.
Zero a zero il risultato al termine dei novanta regolamentari.Il tecnico dei locali Squillante, che deve rinunciare allo squalificato Vitiello, lascia in panchina Poziello, Ausiello ed El Ouazni. Il punto di riferimento offensivo è capitan Prisco, supportato da Tedesco e Giacobbe. Confermate le indiscrezioni della vigilia in casa Nocerina: Morgia lancia dal primo minuto Schettino, Cecchi e Dieme, oltre ai giovani Barcellona, Vanacore, Di Minico e Silvestro. 
Pronti via e la Nocerina sfiora per ben due volte il vantaggio. Al 4′ Alvino impegna severamente Mascolo direttamente da calcio di punizione. La respinta del numero uno ercolanese termina sui piedi di Silvestro che mette al centro per Dieme, il cui colpo di testa risulta debole e centrale. La risposta dell’Ercolanese non si fa attendere. Al 10′ Prisco, ben appostato a centro area, approfitta di uno scivolone di Mautone per servire l’accorrente Giacobbe il cui tiro non inquadra lo specchio della porta.
Allo scoccare del quarto d’ora i padroni di casa si riaffacciano di nuovo dalle parti di Mennella, con un calcio di punizione dai venti metri che termina di poco alto. Al 27′ la Nocerina costruisce un’interessante occasione da rete. Cross dalla sinistra di Di Minico per Dieme, che elude con una finta l’intervento di un avversario ma spara alto da buona posizione. Al 41′ , dopo una lunga fase di supremazia territoriale della Nocerina, l’Ercolanese va vicina alla segnatura. Passaggio filtrante dalla sinistra di Tedesco per Prisco, che fallisce per un soffio il tapin vincente. 
Al 47′, nell’ultimo dei due minuti di recupero concessi dal direttore di gara, gli ospiti costruiscono l’occasione più nitida della prima frazione. Alvino serve Coppola che, appostato all’altezza del dischetto del rigore, spara alto a causa di un rimbalzo irregolare della palla. La ripresa inizia con una novità tra i padroni di casa. Squillante lascia negli spogliatoi il giovane Arciello, rimpiazzato da Ausiello. Amarante risponde con Cavallaro e Marsili in luogo di Alvino e Cecchi. Per registrare la prima occasione degna di nota della ripresa dobbiamo attendere sino al 20′, quando Dieme intercetta palla al limite dell’area e conclude senza però impensierire Mascolo, ben appostato sul suo palo di competenza. I tempi regolamentari non regalano ulteriori sussulti. La qualificazione ai sedicesimi di finale passa per i calci di rigori. Ad essere decisivi gli errori degli ercolanesi Prisco e Tedesco, al cospetto di tiri dal dischetto perfetti per la Nocerina che, tra gli applausi dei suoi tifosi, conquista il passaggio del turno. 
ERCOLANESE (4-3-3): Mascolo 6 (49’st Buoninconti vs); Todisco 5.5 (12’st Rossi 6), Fusco 5.5, Mauro 6, Pastore 6, Marchetta 5.5, Arciello 5 (1’st Ausiello 6), Fontana 5.5, Prisco 5, Giacobbe 6 (26’st El Ouazni 5.5) Tedesco 5. A disp. Poziello, Cuomo, Minopoli, Russo, Rekik. All. Squillante 5.5
NOCERINA (3-4-3): Mennella 6.6; Barcellona 6 (46’st Manzo sv), Di Minico 6, Coppola 6.5 (21’st Vitolo 6), Mautone 6, Schettino 6, Vanacore 6 (35’st Matino sv), Cecchi 6.5 (10’st Marsili 6), Dieme 6, Silvestro 6.5, Alvino 6 (10’st Cavallaro 6). A disp. Gomis, Accardo,Ferri, Mosca. All. Amarante 6.5
ARBITRI: sig. Vergaro di Bari. Assistenti: Castro di Livorno e Colavito di Bari
RIGORISTI: Prisco (E) palo; Dieme (N) gol; Fontana (E) gol; Schettino (N) gol; Pastore (E) gol; Mautone (N) gol; Ausiello (E) gol; Marsili (N) gol; Tedesco (E) parato;
NOTE: giornata calda e soleggiata. Campo in erba sintetica. Spettatori circa 200. Ammoniti: Cecchi (N), Varchetta (E)Angoli: 4-5; Recupero: 2’pt; 5’st