Due i concerti organizzati al parco giochi comunale che seguiranno ad un dibattito sul tema dell’acqua pubblica. Appuntamento domenica 1 ottobre alle 19
di Tania Pentangelo
Un evento che unisce l’acqua e la musica in un’unica onda, “H2 Rock“, presentato stamane in conferenza stampa a Palazzo di città. L’incontro, che si terrà domenica 1 ottobre presso il parco giochi comunale, (in caso di pioggia sarà spostato all’interno del teatro comunale Diana) avrà inizio alle ore 19 con un momento di dibattito, proseguirà con la presentazione del terzo disco di Luca “Joe” Petrosino e dei Rockammorra alle 21:30 e terminerà alle 22:30 con il concerto del collettivo di artisti napoletani “Terroni uniti“.
«Come amministrazione abbiamo fortemente apprezzato questa proposta – ha affermato l’assessore alle politiche giovanili e culturali Federica Fortino – che è un’occasione non solo di aggregazione ma anche di confronto. Si discuterà, infatti, su un tema attuale che viene troppo spesso taciuto quale la salvaguardia e la valorizzazione del nostro territorio e quello del nostro bene più prezioso che è l’acqua. Una collaborazione sinergica e propositiva tra associazioni, Comune e giovani che si spera possa portare a nuove proposte ed idee da sviluppare assieme».
Ad intervenire anche Claudio D’Angelo, presidente dell’Arci Punto Lab, associazione culturale presente sul territorio da ben due anni, che ha sottolineato l’importanza dell’unione tra le diverse realtà associative tesa al raggiungimento di comuni obiettivi. Dunque un importante momento di sensibilizzazione, che si esprimerà soprattutto attraverso la musica.
«Ho pensato di organizzare la presentazione del mio ultimo album “PETRO”, prodotto grazie ad un esperimento di crowfounding, nella mia amata città, mantenendo sempre vivo il mio impegno sociale. La tematica affrontata è particolarmente sentita: l’acqua, risorsa indispensabile per la vita, bene che deve essere pubblico e non sprecato. Il dibattito è stato denominato “L’ultima goccia” proprio a designare l’ultima possibilità di un cambiamento. Nonostante, infatti, numerosi comitati alzino la voce le amministrazioni sono mute, non forniscono alcuna risposta rispetto a questa problematica» queste le parole di Luca Petrosino.
A ribattere l’assessore alle politiche per l’ambiente ed il territorio Federico Piccolo, che ha detto: «Le amministrazioni non sono inattive, fanno quello che devono e possono per mobilitare chi deve operare. Sono molto fiducioso, la legge ci dà buone possibilità di azione, ci sono però dei tempi tecnici da rispettare».
Tante le associazioni che hanno aderito all’iniziativa quali: Rete Difesa del Territorio, Legambiente Circolo Leonia Valle del Sarno, Comitato Acqua Pubblica Nocera Inferiore, Ridiamo vita al Castello, Comitato No Vasche, Gi.Fra. Sant’Antonio Nocera Inferiore, CGIL Nidil – Nocera Inferiore, Officina delle Idee di Angri, Fronte Civile – Stay Angri, Spazio Pueblo di Cava dè Tirreni.