Teresa Staiano: «Nocera Inferiore ha visto unirsi le forze dei ragazzi del Vico e dell’associazione “Ridiamo Vita al Castello” in un luogo straordinario»

di Anna Vittoria Fattore  
È stato un incontro di successo quello di due realtà giovanili nocerine: l’associazione “Ridiamo vita al Castello” ed il Liceo Classico “Giambattista Vico“, che ieri pomeriggio hanno unito le loro forze, citando le parole della professoressa Teresa Staiano, regista dello spettacolo messo in scena alle ore 18 nella sala dei Giganti, al castello del Parco, per narrare la struggente storia di “Ifigenia in Aulide“, interpretata da una giovanissima compagnia teatrale coordinata anche dalle professoresse Enrica D’Elia e Vincenzina Arcangelo.

ifigenia in aulide 2017 2«Ci siamo emozionati e divertiti. Siamo stati felici d’essere stati ancora una volta ospiti dell’ associazione “Ridiamo vita al Castello”. C’era un pubblico abbastanza numeroso ed i ragazzi sono stati veramente bravi! Anche quest’anno prepararemo un nuovo spettacolo: “Elettra”, da Eschilo a Sofocle». Questa la dichiarazione della professoressa Enrica D’Elia, a cui siamo riusciti a strappare anche una piccola anticipazione riguardo il prossimo lavoro della compagnia.
«Purtroppo ho perso una grande serata – ci dice la professoressa Teresa Staiano, assente forzatamente alla rappresentazione – La nostra città custodisce un luogo straordinario, fatto di pietre antiche che, se sai ascoltarle, parlano. Raccontano storie. Oggi si sono animate e hanno narrato la storia di “Ifigenia in Aulide”. Incontro di due realtà giovanili meravigliose, idealmente e concretamente in cordata: l’associazione “Ridiamo vita al Castello” e il Liceo Classico “G.B. Vico”. Il cuore antico di Nocera batte ancora».

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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