I rossoneri non vanno oltre l’uno a uno al debutto casalingo. Dopo un ottimo primo tempo gli uomini di Morgia si sciolgono e subiscono il pareggio di Tramonte
di Valerio D’Amico
Comincia con mezzo passo falso la stagione casalinga della Nocerina, che non va oltre l’uno a uno contro l’Igea Virtus. I molossi, dopo un ottimo primo tempo concluso in vantaggio grazie a un eurogol di Russo si sciolgono nella ripresa, subendo la rimonta dei siciliani firmata da Tramonte.
Morgia modifica due elementi della squadra che sette giorni fa si è imposta sul campo del Messina. Tra i pali Mennella vince il ballottaggio con Gomis, mentre in attacco Alvino rimpiazza Dieme, con il conseguente spostamento di Russo nel ruolo di finto centravanti.
Il tecnico ospite Raffaele punta sul collaudato 4-3-3. Al centro dell’attacco Kacorri vince il ballottaggio con Fioretti. Sulla linea difensiva l’ex di turno Alfredo Santamaria. 
La gara è piacevole sin dalle prime battute. Al 5’ Marsili raccoglie palla ai trenta metri e lascia partire una bordata che termina sull’esterno della rete, dando ai presenti l’illusione ottica del gol. Passano due minuti ed è Russo ad andare vicino alla marcatura, con un tiro che sfila non lontano dal palo alla sinistra di Ingrassia. La reazione dell’Igea non tarda ad arrivare. Al 15’ Kacorri si libera a centro area e batte a rete, impegnando severamente Mennella, bravissimo a distendersi sulla sua destra e a deviare in corner. Al 22’ la Nocerina passa in vantaggio. Nicola Russo si impossessa di palla ai venticinque metri e lascia partire una conclusione forte e precisa che si insacca all’incrocio dei pali. Secondo sigillo consecutivo per l’ex attaccante de L’Aquila. Nella parte finale della prima frazione i ritmi restano piuttosto elevati, anche se non si registrano ulteriori occasioni da gol, sino al fischio di interruzione del direttore di gara, dopo un solo minuto di extra time.
Nelle prime battute della ripresa il copione tattico resta invariato: è, infatti, la Nocerina ad essere assoluta padrona del campo. Al 9’ i padroni di casa sfiorano il raddoppio con una splendida azione manovrata iniziata da Russo, rifinita da Alvino e conclusa da Cavallaro, che non centra lo specchio della porta per questione di centimetri. Al 25’ di fatto al primo tiro in porta della ripresa l’Igea Virtus agguanta il pareggio. Tramonte approfitta di una respinta corta della retroguardia avversaria e trafigge imparabilmente Mennella con un fendente all’angolino. Morgia, incassato il colpo, prova a dare una scossa ai suoi inserendo Dieme e Liccardi. Al 41’ è proprio l’attaccante senegalese ad avere sulla testa la palla del nuovo vantaggio. Bravissimo Ingrassia, con uno splendido colpo di reni, a tenere inviolata la sua porta. La Nocerina, nonostante i sei minuti di recupero concessi dal direttore di gara, non riesce a rendersi più pericolosa dalle parti di Ingrassia e deve arrendersi all’evidenza di aver gettato alle ortiche due punti, che potrebbero rivelarsi decisivi nel corso della stagione.
NOCERINA (3-4-3): Mennella 6; Matino 6, Manzo 6, Mautone 6; Ragone 6 (47’st Silvestro sv), Coppola 6.5 (28’st Dieme 6), Marsili 6, Di Minico 6; Alvino 6 (18’st Cecchi 5), Russo 7, Cavallaro 5 (36’st Liccardi sv). A disp. Gomis, Barcellona, Schettino, Accardo, Vanacore, Silvestro. All. Morgia 5.5
IGEA VIRTUS (4-3-3): Ingrassia 6.5; Ferrante 6, Fontana 6.5, Dall’Oglio 6.5, Santamaria 6; D’Antonio 5.5 (12’st Tramonte 7), Vaccaro 5 (7’st Biondo G 6), Gatto 6; Biondi 6, Kacorri 5.5 (47’st Raia sv), Biondo S 6 (24’st Fioretti 6). A disp. D’Amico, Ciancimino, Aveni, Amabile, Cuzzilla. All. Raffaele 6.5
ARBITRO: sig. Belfiore di Parma. Assistenti: Di Sante Coaccioli di Foligno e Cravotta di Città di Castello
MARCATORI: 22’pt Russo (N), 25’st Tramonte (IV)
NOTE: pomeriggio soleggiato. Campo in buone condizioni. Spettatori circa 1200. Prima della gara effettuato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell’alluvione a Livorno. Ammoniti: Santamaria (IV) Angoli: 4-2; Recupero: 1’pt; 6’st