In mattinata si sono svolte attività di manutenzione sugli argini dei torrenti. Preoccupazione manifestata da Emiddio Ventre sulla rimozione degli arbusti
di Nello Vicidomini
I corsi d’acqua cittadini non versano in buono stato. Dall’inquinamento alla manutenzione delle sponde, il problema è noto ormai a tutti i cittadini. Vegetazione selvatica e rifiuti vari si accumulano ai lati dei canali peggiorando la condizione già critica, specialmente in questo periodo.
È per questo motivo che questa mattina sono state effettuate attività di manutenzione straordinaria nel tratto di via Pucci e da via Astuti a via Cicalesi dove la situazione era più grave.Il consigliere comunale Paolo De Maio ha postato alcune foto in cui spiegava che l’amministrazione comunale ha richiesto l’intervento al Consorzio di bonifica per la pulizia degli arbusti presenti nel canale, con lo smaltimento degli stessi arbusti affidato alla Multiservizi.Proprio il problema dello smaltimento della vegetazione ha creato sui social molte polemiche.
Emiddio Ventre, presidente del comitato No vasche No inquinamento, qualche ora dopo ha caricato sul suo profilo facebook qualche fotografia in cui si notavano rami ed erbacce lasciati cadere direttamente in acqua. «I rami formeranno un tappo da qualche parte ed alla prossima ondata di maltempo provocherà la rottura degli argini». Questa la denuncia di Ventre, la cui preoccupazione è destata soprattutto dai tratti coperti dell’alveo, dove si potrebbero accatastare vari materiali che occluderebbero lo scorrere dell’acqua in vista dei periodi di pioggia e di piena, con rischi per la tenuta degli argini. Inoltre, proprio in corrispondenza del tratto coperto in via Pucci, piante e rifiuti che si sono accumulati in precedenza rallentano già normalmente il naturale flusso dell’acqua, rendendo l’aria circostante irrespirabile in questi giorni, a causa dell’acqua malsana stagnante, come raccontano alcuni residenti.