«Per la seconda volta in un anno – afferma il presidente del gruppo “Linea Storica Napoli-Salerno – interrompono la linea e ci lasciano per strada senza bagni e protezione dal sole e dalla pioggia»  

di Antonietta Rosamilia
Protestano ancora una volta, e con veemenza, i pendolari del gruppo “Linea storica Napoli – Salerno“. Ancora una volta il motivo del contendere è la postazione di attesa dei bus sostitutivi a Via Nicola Bruni Grimaldi.

Oggi infatti è il primo dei (si spera pochi) giorni della ennesima sospensione del funzionamento della linea storica per lavori di manutenzione ad alcuni ponti e cavalcavia.
A parlare per tutti è il presidente Antonioluigi Villani (nella foto): «Nel giro di un anno per la seconda volta gli utenti ferroviari di Nocera Inferiore ricevono l’ennesima mortificazione di un terminal bus completamente privo di allestimento ed assolutamente inadeguato e foriero di potenziali danni! Per la seconda volta il Terminal bus è stato collocato al termine dell’area ferroviaria di RFI lungo via Nicola Bruni Grimaldi ed è completamente privo di allestimento ed assolutamente inadeguato, e cioè è privo di un’idonea pensilina e di un idoneo servizio igienico mobile in considerazione delle particolari condizioni del luogo ed atmosferiche e delle necessità dell’utenza. Tale collocazione è stata determinata da un’ordinanza del sindaco di Nocera Inferiore nell’ambito delle sue prerogative in materia di traffico veicolare».
Villani, che ha postato la sua protesta all’interno della pagina del gruppo, su Facebook, stila un lunghissimo elenco di effetti negativi sui viaggiatori, tutti in verità fondati: si va dall’esposizione non protetta dal sole o dalla pioggia, al fatto che i viaggiatori debbano prima recarsi in stazione ad obliterare e poi tornare a via Grimaldi, alla polvere che potrebbe far danni in soggetti allergici, alla mancanza di segnaletica, nonché rischi per la sicurezza specie in ore serali, come del resto l’episodio del 28 sera dimostra.
Villani chiede aiuto anche ai neoconsiglieri comunali perché il problema venga risolto.

Lascia un commento