Nell’aula giunta di Palazzo San Carlo a Pagani il sindaco Salvatore Bottone e l’assessore Gerardo Palladino insieme ai tecnici fa il quadro del futuro aspetto della cava estrattiva
di Fabrizio Manfredonia
Si è tenuta stamane, nell’aula giunta del Comune di Pagani, la conferenza stampa di presentazione dei lavori che interesseranno l’area della Località Torretta, alla presenza del sindaco Salvatore Bottone, dell’assessore Gerardo Palladino, dell’architetto Gerardo Zito, dell’ingegner Marcello Toscano e di Salvatore Marrazzo della “Torretta Cave”.
«La metodologia di progettazione adottata prevederà il recupero sia morfologico che naturalistico della cava estrattiva, con interventi che avranno l’obiettivo di arrestare i processi di degrado ambientale e paesaggistico cercando di ristabilire la funzionalità ecologica e faunistica dell’intera area»: queste le parole dell’assessore alla tutela ambientale Palladino. Dopo una prima fase di risanamento, che secondo l’ingegnere Toscano avrà una durata di tre anni e consentirà il recupero di un’area di centomila metri quadrati e le operazioni sui terrazzamenti, anche con tecniche innovative come l’idrosemina sulle pareti verticali degli stessi, saranno previsti ulteriori tre anni di gestione sul posto. È un’opportunità, precisa l’architetto Zito, per “valorizzare i percorsi naturalistici” e “incrementare il turismo” auspicando, inoltre, il dialogo con le associazioni che vorranno gestire l’area. Dopo diversi anni e diversi progetti di recupero, il risanamento della Località Torretta è ufficialmente iniziato.