Il cinquantaduenne infermiere è stato accoltellato dall’ex marito della sua amante, prontamente arrestato. Rabbia e cordoglio a Nocera Inferiore. L’assassino è Davide Sanzone Giangrande, 42 anni, pregiudicato
Dopo una notte passata a cercare la verità, a volte anche attraverso storielle su presunte rapine e interessamento di extracomunitari, scritte forse per dimostrare di essere superiore agli altri, sembra finalmente chiara la dinamica delle vicende che ha portato alla morte di Maurizio Fortino.
Il cinquantadue infermiere era a casa della sua amante, in via Origlia, quando è stato sorpreso dall’ex marito della donna che, al termine di una violenta discussione, lo ha colpito con una coltellata all’addome. Fortino ha provato a raggiungere l’ospedale Umberto I con il suo scooter ma all’altezza di via Lamberti è caduto dal ciclomotore ed è stato soccorso da una passante, che lo ha immediatamente accompagnato al pronto soccorso. Una corsa che, purtroppo, si è conclusa con un epilogo tragico, visto che l’uomo ha perso la vita dopo circa trenta minuti a causa della forte emorragia dovuta alla coltellata. Le forze dell’ordine, immediatamente allertate, si sono messe a caccia dell’assassino: è Davide Sanzone Giangrande, detto ‘o siciliano, ed ha 42 anni. È stato arrestato quasi subito dopo le segnalazioni. Dopo un’iniziale reticenza il fermato non ha retto alla pressione dell’interrogatorio, ha confessato le sue colpe ed è stato tradotto al carcere di Fuorni con l’accusa di omicidio preterintenzionale. All’assassino il sostituto procuratore Nuzzo ha contestato anche di aver agito davanto alla figlia, minorenne. Un’aggravante non da poco. La notizia della morte di Maurizio Fortino è stata accolta con grosso sgomento dall’intera comunità di Nocera Inferiore. Centinaia di persone hanno affollato l’obitorio dell’ospedale cittadino per mostrare tutta la loro solidarietà ai familiari della vittima, salutata anche da innumerevoli messaggi di cordoglio sui social.