Fino a mille euro all’anno per consentire la frequenza, o per misure di supporto presso la propria abitazione. Lo rende noto il Pd di Nocera Inferiore con un proprio comunicato

Fino a mille euro all’anno per poter frequentare l’asilo nido o per forme di assistenza presso la propria abitazione. Questa la misura che sarà richiedibile a partire dal 17 luglio attraverso il sito web dell’Inps (www.inps.it) o tramite i patronati dai genitori di bambini con gravi malattie croniche. Ne dà notizia il Partito democratico di Nocera Inferiore  con un comunicato.

A partire dal 17, dunque, come stabilito dalla legge 232 del 2016, i genitori di bambini nati dal primo aprile 2016  possono richiedere un buono fino a mille euro per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati, oppure per l’introduzione di forme di supporto presso la propria  abitazione in favore dei bambini  al  di  sotto  dei  tre  anni,  affetti  da  gravi patologie croniche. “L’aiuto alle famiglie è al centro dell’azione del Partito democratico – è scritto nel comunicato – il bonus asilo nido è una misura introdotta con l’ultima finanziaria rivolta a dare un sostegno concreto a tutte le famiglie che hanno bambini di età inferiore ai tre anni. L’introduzione di questa misura, inoltre, favorendo la frequenza agli asili è anche una misura economica di sostegno per tutti gli operatori del settore, sia pubblici sia privati. Il premio è corrisposto direttamente dall’INPS su domanda di uno dei genitori. Il contributo asilo nido  verrà erogato dall’Istituto dietro presentazione da parte del genitore della documentazione attestante l’avvenuto pagamento delle singole rette e non è cumulabile con le detrazioni di legge per la frequenza all’asilo nido. Sarà erogato con cadenza mensile, suddiviso in undici mensilità”.
Anche il contributo per l’introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione in favore dei bambini al di sotto dei tre anni, impossibilitati a frequentare gli asili nido in quanto affetti da gravi patologie croniche, è fissato ad un importo massimo di mille euro annui. Il buono sarà erogato in un’unica soluzione, a seguito della presentazione del certificato del pediatra di base che dichiari la situazione patologica cronica che costituisce impedimento alla frequenza all’asilo nido. Le misure sono valide anche  per i minori adottati. Qualora il richiedente intenda fruire del beneficio per più figli sarà necessario presentare una domanda per ciascuno di essi.

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