Il consigliere comunale, dopo averne parlato nel corso della prima seduta del parlamentino cittadino, protocolla un documento in cui chiede come la Giunta Torquato si muoverà sul grave problema
Una interrogazione su Cavaiola e Solofrana è stato il primo atto da consigliere comunale di Vincenzo Spinelli, primo esponente dell’M5S ad aver accesso al parlamentino di Nocera Inferiore.
«Nell’interrogazione, cui ricordo ai lettori del Risorgimento Nocerino il sindaco dovrà rispondere entro trenta giorni – ci dice l’avvocato Vincenzo Spinelli – chiedo quali sono gli atti che intendono adottare per rendere effettiva la realizzazione dei collettori fognari e se intendono esercitare azioni giudiziarie.
Tra l’altro ho fatto presente, durante la prima riunione del parlamentino cittadino tenutasi ieri, ai membri del Consiglio comunale e alla Giunta, l’emergenza ambientale che sta vivendo la nostra città. Un’emergenza rappresentata dal torrente Cavaiola nel quale confluiscono gli scarichi dei nocerini a seguito della mancanza dei collettori fognari. Ho fatto presente che questa situazione richiede che l’amministrazione comunale ponga in essere immediatamente degli atti per affrontare il grave problema».
Riportiamo, per completezza di informazione, le quattro domande che il consigliere 5Stelle ha rivolto al primo cittadino nella sua interrogazione:
1. Si chiede quali sono gli atti che questa amministrazione e in particolare il sindaco intendono adottare per rendere effettiva la realizzazione dei collettori fognari nella città di Nocera Inferiore.
2. Si chiede se il sindaco intende adottare le ordinanze contingibili ed urgenti per questioni sanitarie previste nel nostro ordinamento.
3. Si chiede se l’amministrazione comunale e il sindaco intendono adottare atti formali quali la diffida ad adempiere nei confronti della Società competente alla realizzazione dei collettori fognari e/o proporre azioni giudiziarie d’urgenza idonee a tutelare la salute dei cittadini ai sensi dell’articolo 32 della Costituzione.
4. Si chiede se il sindaco e l’amministrazione comunale intendono attivarsi affinché vengano installate delle centraline in prossimità dei torrenti Cavaiola e Solofrana al fine di monitorare attentamente la qualità dell’aria.