10

Sono Federico Piccolo, delega all’ambiente, ed Immacolata Ugolino, incaricata del patrimonio, infrastrutture ed E.R.P, i due assessori che completano l’organigramma. Eletto il presidente del Consiglio: è Fausto De Nicola

di Virginia Vicidomini

È finalmente compiuta la nuova Giunta Torquato: nel corso di un primo Consiglio comunale affollato di cittadini è stata comunicata la nomina del governo comunale, che ci si completa con l’architetto Federico Piccolo (delega alle politiche per l’ambiente ed il territorio) e l’architetto Immacolata Ugolino (patrimonio, infrastrutture ed edilizia residenziale pubblica) .

I due assessori si aggiungono a Mario Campitelli, Gianfranco Trotta, Federica Fortino, Antonio Franza e Annarita Pagliara. Svolto  l’accertamento della mancanza di cause d’ineleggibilità e incompatibilità del sindaco e dei consiglieri eletti. Subentrati quindi come consiglieri ad Antonio Franza e Federica Fortino, nominati assessori, Gennaro Della Mura e Vincenzo Stile.
Dopo il giuramento del sindaco Manlio Torquato si è rischiato invece l’impasse sulla votazione del presidente e vicepresidente del consiglio comunale. Motivo: la dichiarazione d’indisponibilità da parte della minoranza di ricoprire la carica alla vicepresidenza (primo nome proposto quello di Alfonso Schiavo) e la volontà di astenersi dalla votazione. «È mancato un criterio di proposta condiviso. Abbiamo dovuto apprendere dalla stampa che la maggioranza aveva raggiunto l’intesa sul nome del presidente e che  fosse disponibile ad offrire una vicepresidenza alla minoranza». Così si è espresso Pasquale D’Acunzi, appoggiato dal resto dell’opposizione. Il sindaco ha affermato: «Si procede all’individuazione della proposta della presidenza nell’ambito di questa assemblea: i giornali ricamano molto. È stata l’amministrazione nel 2002 a variare lo statuto che prevedeva che la presidenza del consiglio spettasse all’opposizione». La replica di Schiavo: «I giornali ricamano se si dà loro uncinetto e filo».
Sono stati comunque eletti, come vicepresidente e presidente del consiglio comunale Annarita Ferrara (Torquato sindaco) e Fausto De Nicola.
Si è poi innescato un dialogo serrato tra opposizione, maggioranza e primo cittadino sull’operato della scorsa amministrazione, anche su argomenti che esulavano gli ordini del giorno tra cui: questione Montevescovado, Umberto I, trasporti. Ad intervenire, tra gli altri, Tonia Lanzetta, Vincenzo Spinelli, Giancarlo Giordano, Nicola Maisto, Nello Rosati (ribadita la scissione con il PSI), Luciano Passero, Antonio Alfano, Vincenzo Stile.
Motivo di discussione anche la proposta da parte della minoranza di convocare i consigli comunali in orari pomeridiani o serali per garantire una maggiore partecipazione cittadina. «Scelta operata perché comportava un taglio dei costi», la replica del primo cittadino.
Sulla Giunta invece D’Acunzi: «Manca tra le deleghe assessoriali l’urbanistica, il personale, il lavoro, la pubblica istruzione, la mobilità e la viabilità». Torquato: «L’organizzazione delle deleghe è funzionale ai Servizi. Invito alla lettura dell’organigramma».
Per la nomina della commissione elettorale comunale, votati i nomi di Umberto Iannotti, Giancarlo Giordano e Alfonso Schiavo. Come supplenti Anna Della Porta, Gennaro Della Mura e Vincenzo Spinelli.

Lascia un commento