Il fotografo più celebre di Nocera Inferiore e la signora Carmela saranno i protagonisti di una funzione religiosa celebrata nella cattedrale da monsignor Domenico Cinque
Festeggerà oggi i suoi 50 anni di nozze Ciro Paolillo, il fotografo per passione che ormai custodisce nelle sue immagini quasi 60 anni di memoria di buona parte dell’Agro nocerino-sarnese.
Ciro, 71 anni lo scorso gennaio ma ancora con lo spirito di un ventenne, celebrerà l’evento con la sua signora, Carmela Sellitto, alle 11 nella chiesa cattedrale di San Prisco, con una funzione religiosa celebrata da monsignor Domenico Cinque.
Ciro e Carmela convolarono a nozze il 22 giugno 1967, ed a celebrare il loro matrimonio fu l’indimenticato monsignor Mario Vassalluzzo, già vicario della diocesi e autore di tantissime opere letterarie storiche e religiose.
Tre gli eredi che hanno allietato il matrimonio: Maria Grazia, Cosimo e Maria Luigia, che con i rispettivi coniugi e figli parteciperanno alla rinnovata gioia dei loro genitori.
La storia di Ciro è Carmela è tenerissima. Si sono incontrati e fidanzati quando lui aveva 16 anni e lei 13. «Lei era di Roccapiemonte – racconta Ciro con un sorriso – ma ci siamo conosciuti a Nocera. Fu lei che venne a darmi la caccia».
Ciro Paolillo ha iniziato a fotografare a soli 13 anni, al seguito di Nicola Di Maio, titolare di Foto Sport al corso Vittorio Emanuele, per poi proseguire con l’altrettanto noto Foto Napoli. Entrambi i professionisti furono a lungo i fotografi ufficiali della Smica. Oggi Ciro possiede un archivio con centinaia di migliaia di scatti, che andrebbe riordinato e catalogato. «Quando avrò tempo lo farò», ha risposto spesso.
A Ciro, alla signora Carmela, ai loro figli e nipoti e agli amici che dopo la funzione religiosa si sposteranno al ristorante Arcobaleno di Nocera Superiore per un rinnovato banchetto di nozze i più affettuosi auguri da parte di tutta la redazione del Risorgimento Nocerino e del direttore, Gigi Di Mauro.