Oltre un miliardo di fondi disponibili per avviare nuovi progetti, con un finanziamento fino a 40mila euro di cui il 35% a fondo perduto

Si chiama “Resto al Sud”, la nuova misura che sarà gestita da Invitalia per incentivare i giovani all’avvio di attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno. Lo comunica l’ufficio stampa del consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alberico Gambino.
Il provvedimento, varato con decreto legge del 20 giugno scorso, è rivolto agli imprenditori under 35 residenti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

I particolari sulla concessione degli incentivi e sulle modalità di ammissibilità saranno contenuti nell’apposito decreto attuativo a firma del ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno, previsto entro 30 giorni dalla legge di conversione del provvedimento governativo istitutivo.
Quest’ultimo, varato per favorire la crescita economica delle imprese del Mezzogiorno, dispone di una dotazione finanziaria complessiva di 1.250 milioni di euro, a valere sul Fondo Sviluppo e coesione (programmazione 2014-2020).
Dopo il via libera contenuto nel decreto ministeriale di attuazione sarà possibile presentare le domande di accesso ai finanziamenti, fino ad esaurimento delle risorse stanziate, direttamente sul sito di Invitalia – soggetto gestore della misura per conto della Presidenza del Consiglio dei ministri – che valuterà il progetto proposto entro 60 giorni. L’Agenzia per l’attrazione degli investimenti provvederà alla relativa istruttoria, valutando anche la sostenibilità tecnico-economica della proposta progettuale.
I contributi
L’incentivo prevede un finanziamento fino ad un massimo di 40mila euro per ciascun richiedente, con una quota a fondo perduto del 35 per cento e il restante 65 attraverso un prestito a tasso zero da restituire in 8 anni.
Nel caso in cui la domanda sia presentata da più soggetti già costituiti o che intendano costituirsi in forma societaria, incluse le società cooperative, l’importo massimo del finanziamento erogabile è pari a 40 mila euro per ciascun socio con tetto massimo ammissibile di 200 mila euro per ogni singolo progetto.
Per visualizzare la documentazione:http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2017/06/20/17G00110/sg
http://www.invitalia.it/site/new/home/chi-siamo/area-media/notizie-e-comunicati-stampa/articolo19013525.html

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