A Salerno ieri assemblea con Massimiliano Smeriglio, vicepresidente della Regione Lazio. Presentato un documento che richiede la creazione di un nuovo soggetto più ampio

Passi avanti per la creazione di una nuova formazione politica a sinistra che possa essere alternativa al Pd e possa ambire al Governo. «E’ necessario costruire un soggetto politico largo, comprensivo e includente non solo negli intenti ma anche nei comportamenti.

Bisognerà declinare con esattezza le coordinate programmatiche sulle quali tutti potranno e dovranno sentirsi coinvolti. Accettare il percorso e la sostanza della forza politica significa sentirla proprio in un tutt’uno in cui ognuno si fonda, per convinzione e non per convenienza. Dall’assemblea di questa sera al Polo Nautico di Salerno, alla quale hanno partecipato numerosi circoli della provincia, è emerso proprio questo: la necessità di costruire un nuovo soggetto a sinistra che non solo sia alternativo al Partito Democratico che lo possa sfidare sul piano dei contenuti e delle proposte, ambendo a diventare sinistra di governo. Un’ambizione che è possibile raggiungere aggregando tutte le forze sane del centrosinistra, come sta facendo Giuliano Pisapia. Il 1 luglio può rappresentare una data storica se saremo in grado di metterci in discussione e cominciare insieme un nuovo cammino». Così il deputato di Articolo Uno-Mdp, Michele Ragosta, a latere dell’assemblea che si è svolta ieri pomeriggio a Salerno con i circoli e gli amministratori locali del movimento politico in vista della manifestazione del 1 luglio a Roma con Giuliano Pisapia. A discutere con i circoli – che hanno presentato un documento in cui chiedono la creazione di un nuovo soggetto ampio del centrosinistra che punti al governo del Paese – ha partecipato anche il responsabile nazionale di Articolo Uno e vice presidente della Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio.

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