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Questa mattina, il neo direttore sportivo rossonero è stato presentato nella sede del club di via Matteotti, dicendosi orgoglioso di approdare in una piazza importante come Nocera: «Per me essere qui è un privilegio»

di Domenico Pessolano

Nove giorni dopo la rinuncia alla richiesta di ripescaggio in Lega Pro, la Nocerina ha già iniziato a gettare le basi per la stagione 2017/18, che dovrà obbligatoriamente vederla lottare ancor più dello scorso anno per la promozione.

Portavoce della grande voglia di riscatto presente nella società rossonera è stato il vicepresidente Gaetano Maiorino che, in occasione della presentazione avvenuta stamane nella sede di via Matteotti del nuovo direttore sportivo Alessandro Battisti, ha fissato le linee guida in vista del prossimo campionato di serie D: «Pur avendo vinto i play-off, non abbiamo potuto fare a meno di nascondere il rammarico per non essere riusciti ad ottenere la promozione in Lega Pro che tutti desideravamo. Però, sappiamo anche che la rabbia e la delusione che tutti noi, compresi i tifosi, proviamo, dovrà essere il vero punto di partenza della stagione che verrà. Se scenderemo in campo con la giusta motivazione e senza commettere troppi errori, potremo centrare l’obiettivo primo posto». Non è di certo un caso che come direttore sportivo sia stato scelto e presentato Alessandro Battisti, anch’egli affamato di rivalsa dopo la tribolata esperienza al L’Aquila e fortemente orgoglioso di approdare in una piazza importante come Nocera: «Per me è un privilegio essere qui, poiché – ha detto il nuovo ds rossonero – lavorare per in una società storica e blasonata come questa è l’aspirazione di tanti miei colleghi. Ringrazio la dirigenza per avermi concesso questa opportunità e spero di non deludere la tifoseria, so quanto tiene al ritorno tra i professionisti e cercherò di far sì che il mio operato sia all’altezza delle proprie aspettative. Vincere il campionato è il nostro unico obiettivo». Secondo Battisti, per poterlo raggiungere nel migliore dei modi è senza dubbio necessario avere in rosa calciatori più che motivati: «Non andremo alla ricerca del top-player, tutti i nuovi giocatori che arriveranno dovranno principalmente mostrare attaccamento alla maglia e dovranno essere funzionali al nostro progetto. Non possiamo permetterci un’annata deludente e, per questo, sarà fondamentale avere in rosa uomini pronti a sudare, a combattere e a scarificarsi per tutti i novanta minuti». Infine, il direttore sportivo ex Chieti ha chiuso la conferenza stampa parlando del capitolo mercato: «Anche se inizierà ufficialmente il primo luglio, siamo già al lavoro per trovare profili di calciatori in grado di poter vestire questa maglia. Entro questa settimana, annunceremo il nome del nuovo allenatore».

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