Seconda edizione del torneo di pallacanestro tre contro tre organizzato dall’Associazione Urbe per sovvenzionare la ricerca per la cura alla sclerosi laterale amiotrofica

di Marco Stile

L’Associazione Urbe continua la propria battaglia contro la sclerosi laterale amiotrofica. Lo fa, ancora una volta, con lo sport. Dopo il torneo di calcio a cinque “Scalcia la SLA”, che ha raccolto il favore del grande pubblico, arriva la seconda edizione del torneo di pallacanestro tre contro tre “Schiaccia la SLA”.

La rassegna sportiva si svolgerà sabato 8 e domenica 9 luglio presso il palazzetto dello sport “Coscioni” di Nocera Inferiore, già sede delle manifestazioni precedentemente citate.
Un momento di sport, ma anche e soprattutto di aiuto ai più deboli, e a coloro che, per mano della patologia di cui soffrono, non possono praticarlo. La sclerosi laterale amiotrofica colpisce infatti i muscoli dei soggetti i quali ne sono affetti, fino a consumare la mielina dei motoneuroni. I malati di SLA perdono progressivamente la capacità di muovere il proprio corpo, impossibilitato a compiere anche i movimenti più semplici.
L’obiettivo sarà quello di raccogliere fondi da donare all’AISLA, l’associazione italiana per la ricerca della cura a questa tremenda patologia, della quale Urbe è ambasciatore. L’associazione si propone inoltre di stanziare una somma utile al finanziamento di attività sportive e strutture del territorio locale, al fine di avvicinare i cittadini all’attività motoria.
La quota di partecipazione al torneo è di 40 euro per squadra, somma comprensiva di polizza assicurativa. A ogni giocatore verrà consegnata una canotta da gioco. I premi per i vincitori del torneo verranno comunicati successivamente.

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