Concerti in tutta Italia per il gruppo folk di Nocera Inferiore composto da allievi della scuola “Massimo Li Pira”. E, dopo l’esibizione a Sanremo, arriva l’Award del Rotary
di Tania Pentangelo
Un altro importante riconoscimento va ad aggiungersi alla ricca bacheca della scuola secondaria di primo grado “Massimo Li Pira”. Si tratta del premio “Awards 2016” conferito venerdì scorso al gruppo “I figli del Vesuvio” e al professore Enrico Della Monica dal Rotary Club Nocera Inferiore-Sarno per aver, con il loro operato, raggiunto livelli di eccellenza nell’ambito dello spettacolo. Il gruppo folk, infatti, riscuote consensi e successo ad ogni sua apparizione coinvolgendo il pubblico in una vera e propria esplosione di ritmi, suoni e balli.
«Il gruppo nasce negli anni Ottanta – ci dice il professor Della Monica – con il fine di recuperare e valorizzare le nostre tradizioni popolari. Lavoro in questa scuola da quarant’anni e mi è stata data la possibilità di realizzare un laboratorio musicale pomeridiano che ha permesso ai ragazzi di conseguire livelli molto soddisfacenti. La band ad oggi conta dai 40 ai 60 elementi tra gli undici e i vent’anni con un costante ricambio, molti infatti continuano a farne parte anche da esterni. Esegue musica tradizionale campana e dell’area del Sud utilizzando strumenti caratteristici come le tammorre, i tamburelli, le botti e i tini contaminati però con altri africani come lo djembe».
La musica può essere espressione di valori comuni e condivisi ma avere anche una forte valenza sociale.
«L’intento principale – ha aggiunto il professore – è quello di sottrarre i ragazzi dalla strada, soprattutto quelli provenienti da “zone a rischio”. Fondamentale è non solo la partecipazione dei giovani ma anche e soprattutto la collaborazione dei genitori che li supportano e danno credibilità al nostro lavoro».
Dunque un gruppo molto attivo sul territorio che vanta esibizioni in tutta Italia. Ha infatti partecipato alla rassegna nazionale “Salvuccio Percacciolo” portando a casa il primo premio per due anni consecutivi, al “Festival mondiale di creatività nella scuola” a Sanremo, conseguendo il secondo premio con menzione speciale, ha preso parte al concorso musicale nazionale “Città di Scandicci”, aggiudicandosi il secondo premio con menzione speciale e al concorso musicale “Peppe Caso”, guadagnando il premio premio assoluto con menzione speciale. Questi solo alcuni dei riconoscimenti ricevuti.
«Siamo molto soddisfatti per il grande riscontro ottenuto. Approvo una scuola a tutto tondo, che assecondi le attitudini dei ragazzi, che li stimoli e ne tiri fuori il meglio» così si è espresso il professore Aniello Petti, incaricato alla comunicazione, che ha invitato tutti a seguire le attività del gruppo anche tramite Facebook.