Questo il grido del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, che è sceso in campo a sostegno di Alfonso Schiavo e delle sue due liste all’incontro di ieri in piazza Cianciullo
di Assunta Striano
“In Movimento per l’Autonomia”: è questo il titolo dell’evento organizzato dallo staff di Alfonso Schiavo che si è tenuto in piazza Cianciullo ieri nel tardo pomeriggio.
Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, è intervenuto per portare il sostegno del suo movimento demA al medico nocerino candidato a sindaco.
«Liberatevi, non date a nessuno le chiavi della vostra città, siatene i custodi abbiatene cura», è stato il monito del sindaco di Napoli. De Magistris ha sottolineato come il suo movimento e la sua amministrazione siano oggetto di curiosità da parte di molti, ma anche che il suo modo di fare lo porti ad essere osteggiato, ad essere indicato come “il sindaco isolato”. Ma la rivoluzione a Napoli si sta attuando non solo per merito dell’amministrazione, ma anche perché i napoletani hanno riscoperto l’orgoglio di essere partenopei e di essere cittadini della più grande città del Mezzogiorno.
«Non credete a chi vi dice che porterà soldi a Nocera, è il modo per chiedere e ottenere voti più facile, ma vi terrà legati, è un ricatto», ha affermato De Magistris.
Il presidente di DemA ha poi ricordato la prima volta in cui si è candidato a Napoli, quando tutti lo davano per perdente: era il momento in cui tutti erano interessati a Napoli, destra e sinistra. Lui era l’outsider e dice: “Mi ha votato la gente che ha creduto in parole come: onestà, autonomia, passione, coraggio. Rompere il sistema vuol dire avere dalla propria parte l’unico potere forte che ti connette col sistema: l’articolo 1 della Costituzione. Appoggio a pieno la candidatura di Alfonso Schiavo e gli auguro di vincere, quando si corre non si corre per partecipare ma per vincere».
Da ultimo il sindaco, dalla battuta di Eduardo De Filippo “Fuitvenne”, ha invece detto possiamo dire oggi “turnatvenne” perché da Nocera e dalle altre amministrazioni che non si legano ai poteri forti può nascere un movimento che sia la forza del sud.
Un filo che tiene insieme il manifesto politico di DemA, il programma elettorale dello pneumologo e delle sue due liste è il tema delle “Periferie”: non solo quelle urbane ma anche generazionali, sociali, la connessione col popolo, questo il punto che è stato affrontato da Francesco Stile, ventenne, nocerino, iscritto a DemA, il quale ha portato come esempio il lavoro svolto dal Punto Lab, associazione che opera a Nocera, che è stata e che è promotrice di molti momenti culturali sul territorio e di impegno civile per i diritti, da ultimo la creazione di un orto sociale.
Alfonso Schiavo ha ringraziato il sindaco di Napoli, che lo sostiene in questa tornata elettorale, ha sottolineato come la sua Nocera vuole essere diversa, viva, libera e solidale, una città che dia possibilità a tutti, nessuno escluso. Ridare alle persone gli spazi pubblici, riconquistare i diritti. Senza poteri forti.