Occasione la premiazione del concorso “Il Leone di Caprera”, indetto in memoria dello scomparso. Tra i presenti l’ex ministro Carmelo Conte, il dottor Carlo Montinaro, il sindaco Manlio Torquato
di Fabrizio Manfredonia
Si è tenuta stamattina in un’aula consiliare gremita di studenti, la premiazione dei vincitori del premio “Pasquale Sellitti”, indetto dalla “Fondazione Mare Nostrum” a tema “Il Leone di Caprera: il viaggio, l’avventura, la storia”.
Il concorso, ideato per ricordare e far conoscere ai più giovani la figura di Pasquale Sellitti, medico nocerino scomparso ad Acciaroli e da sempre legato al territorio cilentano, ha visto la partecipazione degli alunni appartenenti alle scuole primarie e secondarie del territorio nonché degli studenti iscritti ai corsi di laurea in architettura, ingegneria, lettere e beni culturali. Il tema, come spiegato dal presidente dell’associazione “Tuttinsieme” Mario Scarpitta, richiama la traversata transoceanica di tre marinai, tra cui Pietro Troccoli di Marina di Camerota, a bordo di un’imbarcazione di 9 metri, il “Leone di Caprera” appunto, da Montevideo, Uruguay, a Livorno, avvenuta nel 1881 allo scopo di consegnare a Garibaldi le firme degli italiani emigrati in Uruguay e Argentina e di fatto riconoscerlo “Eroe dei due mondi”. Nel corso dei saluti, oltre al sindaco Manlio Torquato, hanno preso la parola Lorenzo Mazzeo, presidente dell’associazione “Mare Nostrum”, promotrice del premio, e il presidente dell’ordine dei medici di Salerno, Giovanni D’Angelo.
Toccante l’intervento della moglie di Pasquale Sellitti, Marilita Realfonso, che lo ha ricordato insieme alla figlia Anna Maria Italia con commozione come un uomo buono, un professionista, “medico del popolo”, amato da tutti. «I suoi pazienti occupavano, giustamente, un posto importante nella sua vita. Quante volte saliva nel suo studio quando non era convinto di una certa patologia per documentarsi».
Pasquale Sellitti era anche un appassionato di politica, come ricorda Carmelo Conte, che ha richiamato l’impegno e la lealtà dell’amico anche quando la moglie ricopriva la carica di sindaco sul finire degli anni ’80. Un ricordo affettuoso dell’impegno sociale del Sellitti da parte di Carlo Montinaro, presidente dell’ “associazione medica Marco Levi Bianchini”.
L’elenco dei premiati
Il premio ha visto tre classificati per ogni categoria citati in ordine crescente dal terzo al primo posto: per la scuola primaria i premi sono andati all’ Istituto Comprensivo Virgilio di Eboli, all’ Istituto Comprensivo Statale di Camerota e all’ Istituto Comprensivo “Savio-Alfieri” di Napoli; per la scuola secondaria di primo grado i premi sono andati agli allievi della 3 D della Scuola Media Statale “Angioletti” di Torre del Greco e alle classi 2 e 3 D della scuola media “Solimena-De Lorenzo” di Nocera Inferiore; per la scuola secondaria di secondo grado i premi sono andati alle allieve della 3 I del Liceo Statale “Galizia” di Nocera Inferiore, agli studenti dell’Istituto Tecnico Nautico Statale “Nino Bixio” di Piana di Sorrento e agli allievi dell’istituto “Perito-Levi” di Eboli. Per la categoria studenti universitari, sono stati premiati Roberta Gravino e Fabrizio Napolitano dell’Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli, dipartimento di architettura e disegno industriale, coadiuvati dal professore Luigi Maffei, con il loro progetto multimediale che attraverso l’utilizzo di “totem” interattivi e con la tecnologia “Qr Code”, prevede un percorso per le strade di Marina di Camerota oltre che l’utilizzo della realtà virtuale che offre la possibilità di rivivere la storia del “Leone di Caprera” in prima persona.