Uno dei più interessanti eventi della Sicilia si svolge nella capitale del barocco siciliano, in provincia di Siracusa, dove la città diventa un giardino policromo
di Maria Barbagallo
L’infiorata di Noto è una manifestazione floreale che si svolge ogni anno la terza domenica di maggio. Il tema cambia di anno in anno e il 2017 è dedicato ai: «Sogni e colori del Principato di Monaco». Naturalmente i fiori sono i protagonisti.
La tradizione di decorare con fiori nacque nel XVII secolo, il 29 giugno del 1625, festa dei patroni Pietro e Paolo. Gli ideatori furono Benedetto Drei, responsabile della floreria vaticana e suo figlio Pietro.
La prima edizione dell’infiorata di Noto nasce nel 1980, dalla collaborazione di artisti infioratori netini e genzanesi. Infatti, è nella città di Genzano in provincia di Roma che nel lontano 1778, per devozione al Santissimo Sacramento, si svolse la prima infiorata. I fiori vennero cosparsi lungo il tragitto che accompagnava la processione del Corpus Domini.
A Noto lo scopo era quello di valorizzare gli innumerevoli monumenti barocchi della città, dall’inconsueta colorazione rosa che gli deriva dalla pietra calcarea con cui sono costruiti, a partire dallo splendido Duomo. L’UNESCO li ha definiti patrimonio mondiale dell’umanità.
La strada protagonista dell’evento è via Nicolaci, che con i suoi 122 metri di lunghezza e 7 metri di larghezza ben si presta alla manifestazione, soprattutto per lo scenario che si presenta, con i suoi meravigliosi palazzi barocchi che le fanno da cornice ed in cima la particolare facciata concava della chiesa di Montevergini.
L’infiorata si suddivide in tre momenti. Il venerdì gli artisti con i loro assistenti tracciano i bozzetti che intendono realizzare, poi vi è l’esecuzione delle sagome. Il sabato, le opere vengono ricoperte da migliaia di petali e semi che vengono posti con un fissante. Il lavoro dura tutta la notte.
La domenica mattina, le migliaia di turisti che giungono da ogni parte del mondo per assistere all’infiorata, avranno un impatto visivo strabiliante. La città si presenterà ai loro occhi come un bellissimo giardino colorato.
Vi sono tante iniziative a corredo quali mostre, spettacoli musicali, musei e chiese aperte, degustazioni enogastronomiche per far conoscere i prodotti locali, visite guidate e quant’altro.
Il momento clou dell’infiorata è rappresentato dal corteo barocco in costume d’epoca, accompagnato da sbandieratori, banditori e musici, che sfila per le vie del centro storico, catapultando il turista indietro nel tempo.