Fino al 22 maggio un mix di eventi religiosi e momenti di spettacolo. E dal 19 parte la XIXma edizione del concorso internazionale dei Madonnari, quest’anno con il patrocino Unesco
Inizieranno formalmente questa sera alle 21, con l’accensione della candela a San Pasquale Baylon, i festeggiamenti in onore di Maria SS. di Costantinopoli e dello stesso San Pasquale, che al loro interno includono un evento che, con il passare degli anni, sta acquisendo sempre maggiore importanza anche a livello internazionale: il concorso internazionale dei Madonnari.
L’evento è giunto alla sua XIX edizione e vedrà la partecipazione di madonnari provenienti da ogni parte del mondo: quest’anno in particolare ci saranno anche madonnari provenienti dall’Africa. Forte è l’entusiasmo degli organizzatori, in particolare di Gennaro Pagano che ha annunciato: «Una delle novità di quest’anno è l’accensione delle luminarie, realizzate dalla ditta Rocco De Filippo, a ritmo di musica. Infatti dopo la partecipazione in Puglia al festival mondiale delle luminarie, anche a Nocera Superiore arriverà questa particolarità. Altra novità poi sono le fontane danzanti che per la prima volta saranno protagoniste del nostro evento nei giorni 19, 20 e 21 maggio». Il parroco della chiesa di Maria SS. di Costantinopoli, don Roberto Farruggio, si sofferma sulla processione solenne dei santi. «La città di Nocera Superiore è in festa, e voglio ricordare un momento importante e centrale che è quello della processione che diventa il cuore della festa perchè sottolinea l’aspetto della fede. La processione si svolgerà in due pomeriggi, quelli di sabato e di domenica, nel rispetto di tutte le norme dettate dal sinodo diocesano e che aiutano a vivere la processione proprio come un momento di fede pura”. Ed in ordine al concorso dei Madonnari l’organizzatrice Maria Sessa dichiara: «Tra qualche giorno arriveranno i tanti artisti che realizzeranno circa un centinaio di quadri lungo via Vincenzo Russo. Il concorso di quest’anno prevede anche la realizzazione di quadri in 3D, ed il tema cui ispirarsi è la santità. Le giurie sono sempre due, e saranno impegnate nel fine settimana a visionare le opere d’arte che saranno realizzate dai partecipanti. Le categorie si divideranno in ‘giovani’ e ‘professionisti’ e ci sarà il premio per le opere tridimensionali».
Una curiostà l’annuncia Raffaella Barbato, critico d’arte. «Quest’anno è stata realizzata la prima tesi di laurea sul concorso dei Madonnari a Nocera Superiore, ed a tal proposito sarà presentato anche un video – dichiara la Barbato – Inoltre da quest’anno abbiamo anche il patrocinio dell’Unesco, come garanzia del valore storico-culturale che questo progetto sta avendo per il territorio».