L’esponente Udc: «Sostegno naturale e non obbligato. Non possiamo più permetterci un Comune commissariato. L’avvocato è il vero rinnovamento»
«Puntare su Paola Lanzara è stata una scelta naturale e non obbligata. Se Castel San Giorgio vuole voltare pagina stavolta non ha alibi». Franco Longanella, componente dell’esecutivo regionale dell’Udc e candidato al consiglio comunale di Castel San Giorgio a sostegno dell’avvocatessa, spiega senza tanti giri di parole le ragioni che lo hanno portato a contestare un vecchio modo di fare politica.
«Non si può pretendere il cambiamento se poi, con i fatti, questo viene meno. Castel San Giorgio deve cambiare, a partire dagli esponenti politici che dovranno gestire la cosa pubblica nei prossimi cinque anni. Ecco perché ho deciso, dopo aver fatto un passo indietro per il bene della comunità, di sostenere l’avvocato Lanzara».
L’esponente centrista, dunque, ribadisce con forza la propria posizione di rinnovamento, che, a suo dire, è indispensabile per risvegliare Castel San Giorgio da un torpore amministrativo che dura da tempo. «Non possiamo permetterci più di essere commissariati, di perdere opportunità importanti. A questa città serve stabilità politica in termini fattivi e non di facciata. Castel San Giorgio non deve essere crocevia di poteri forti, di decisioni non prese nella nostra terra. Non deve essere sul tavolo delle spartizioni, con qualcuno che decide le sorti delle famiglie di questa città dalle mille risorse. Ecco perché ritengo Paola Lanzara l’unica speranza di rinnovamento. Vera e reale. Il resto sono film già visti».