Durante la manifestazione benefica, si sono amichevolmente sfidate la squadra della Nazionale Azzurri e quella delle vecchie glorie della Nocerina. Presente anche Stefano Petrucci, sindaco del borgo laziale colpito dal sisma del 24 agosto 2016
di Domenico Pessolano
Sabato sera all’insegna dello sport e dei suoi valori più importanti quello trascorso dalle circa trecento persone allo stadio “San Francesco” di Nocera Inferiore, che ha ospitato “Tutti per Accumoli”. L’incasso dell’evento è stato devoluto in beneficenza agli abitanti del paese laziale, colpito terribilmente dalla scossa di terremoto del 24 agosto 2016.
La manifestazione, patrocinata con il sostegno della società della Nocerina Calcio, ha visto in campo fronteggiarsi in amichevole la squadra della Nazionale Azzurri e quella composta dalle vecchie glorie della storia del club rossonero. “Tutti per Accumoli” è stata presentata dal personaggio televisivo Antonio Zequila e dal comico Angelo Di Gennaro, dando anche il via alla partita del cuore nella quale si sono fronteggiate la squadra della nazionale Azzurri e quella composta dalle vecchie glorie della Nocerina.
Il match, disputato in due tempi da trenta minuti ciascuno e terminato quattro a due per la rappresentativa rossonera, ha visto entrambe le squadre affrontarsi a viso aperto, senza alcuna esclusione di colpi. Però, soprattutto nel primo tempo, a neutralizzarli con degli ottimi interventi ci hanno pensato l’ex portiere della Reggina Salvatore Soviero e l’estremo difensore delle stelle del passato molosso Antonio Bruno, in maglia rossonera nella metà degli anni ’90. Nella ripresa, invece, sono salite in cattedra le vecchie glorie della Nocerina, andate a segno per ben quattro volte grazie a una doppietta dell’indimenticabile fantasista Lorenzo Battaglia e ai gol di Roberto De Palma e Giovanni Di Rocco, due protagonisti assoluti della Nocerina di Gianni Simonelli che, nel 1998, arrivò a un passo dalla promozione in serie B. 
Nel finale c’è stato spazio anche per le reti della Nazionale Azzurri che hanno fissato il punteggio sul quattro a due, firmati da Rocco Vecchioni, assistito da un più che motivato Maradona Junior. Il gol più importante, però, è stato realizzato durante l’intervallo, quando al sindaco di Accumoli Stefano Petrucci è stato consegnato l’assegno ufficioso della cifra relativa all’incasso dei biglietti, che contribuiranno non poco alla ricostruzione di Accumoli, uno dei borghi più belli del Lazio messo in ginocchio da uno dei sismi più tremendi della storia recente.