Per la terza edizione, quarantacinque istituti partecipanti provenienti non solo dalla Campania, ma anche dalla Sicilia, dalla Puglia e dall’Abruzzo, con oltre millequattrocento persone coinvolte tra studenti e professori
di Fabrizio Manfredonia
Si è tenuta stamattina, alla presenza degli organizzatori della rassegna e del sindaco Bottone, la conferenza stampa di presentazione del concorso musicale “Peppe Caso, Città di Pagani”, dedicato alla memoria del professore Caso e che si terrà presso l’ “auditorium teatro Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” dal 15 al 19 maggio.
L’iniziativa è patrocinata dall’ “associazione culturale e musicale Vierse”. Quest’anno, oltre alla competizione vera e propria, ci saranno anche lezioni-concerto ad opera di maestri di conservatorio quali i maestri Francesco Aliberti, Paolo Cimmino, Daniele Scannapieco, Giovanni De Falco, Tina Babuscio e la soprano Nunzia De Falco. Ulteriore novità sarà la partecipazione del vincitore del concorso alle selezioni per “Area San Remo”.
Ma chi era Peppe Caso? Il figlio Giovanni, professore e promotore del concorso, lo ricorda come «Un uomo vulcanico, che aveva la passione per lo sport innanzitutto ma per le attività culturali in genere, appassionato di musica e di teatro, un insegnante, ma prima di tutto un educatore, che amava dare un sorriso ai ragazzi attraverso un ricordo, una medaglia, un qualcosa che li facesse sentire importanti, soddisfatti del proprio lavoro. L’intento del concorso è far emergere tutto ciò che amava fare». Ancora la professoressa Rosa Pagano, compagna di vita di Giovanni Caso e direttrice artistica della rassegna, racconta «Non ho mai conosciuto mio suocero, ma so che ha fatto tanto per la città di Pagani attraverso i racconti di mia suocera ma anche, semplicemente, attraverso il modo in cui i cittadini paganesi salutano il figlio. Il concorso nasce per incentivare i ragazzi che studiano uno strumento, soprattutto negli istituti ad indirizzo musicale, a crescere in una competizione positiva».
Nel corso della conferenza è intervenuto il sindaco Salvatore Bottone che ha ricordato anche l’attività di assessore di Peppe Caso e si è detto soddisfatto per questa nuova edizione del premio, sottolineando l’importanza di iniziative culturali come questa «Ritengo che sia un dovere dell’amministrazione essere presenti quando si parla di cultura, aprire la città a tutte le forma artistiche, dare la possibilità a tutti di impegnarsi per elevare la società da un punto di vista culturale. Ringrazio i professori Caso e Pagano per lo sforzo profuso alla realizzazione di questo premio, attraverso il quale è possibile anche ricordare e far conoscere ai più giovani questa persona che ha fatto tanto, soprattutto per i più piccoli, con lo sport e la cultura»
Il programma delle esibizioni è presente a questo link https://www.viersemusicheparole.it/calendari-esibizioni-e-risultati/