Un’estemporanea grafico-pittorica e concorso multimediale per i licei organizzato dall’istituto Giambattista Vico presso il Castello del Parco di Nocera Inferiore
di Anna Califano
Si terrà domani, 3 maggio, presso le mura del maniero storico nocerino, il Castello del Parco, la IV edizione del Premio William Blake organizzato dall’istituto “G.B. Vico” di Nocera Inferiore, con il patrocinio del Comune e la collaborazione dell’associazione Ridiamo Vita al Castello.
L’evento che si svolgerà delle ore 10 alle 19 vedrà studenti di diversi istituti provenienti da tutta la Campania, quest’anno circa in cinquanta, cimentarsi nella realizzazione di disegni, dipinti e altre forme d’arte. Il Premio William Blake è infatti un’estemporanea grafico-pittorica e un concorso di produzione multimediale incentrato in questa edizione sul tema “Mediterraneo” e collegato ad un altro, ormai nazionale, evento curato dall’istituto quale la “Tenzone Dantesca”.
Il concorso è finalizzato non solo a spronare la creatività giovanile e l’arte ma è anche utilizzato come strumento per far riflettere i giovani sui temi e valori della loro cultura e per valorizzare il sito della collina e del Castello del Parco. L’estemporanea si svolgerà inoltre nel ricordo di Laura Esposito e Lisa Gambardella, alunne elette dell’istituto alle quali sono legate anche le due borse di studio in palio, una per la sezione “estemporanea grafico-pittorica” e l’altra per la sezione “produzione multimediale”. La realizzazione dei lavori da parte dei ragazzi si terrà dalle ore 10 alle 15, seguirà poi il pomeriggio verso le 18 la premiazione della giuria esterna all’istituto formata da Ernesto Terlizzi (artista e presidente di giuria), Francesco Cocco (artista) e Rosario Pinto (critico d’arte). In conclusione a questa giornata all’insegna dell’arte ci sarà poi la lettura del canto XXVI dell’Inferno dantesco (comunemente conosciuto come Canto di Ulisse). Il maniero storico sarà quindi aperto tutta la giornata dando la possibilità anche agli esterni di osservare l’estemporanea e le opere che alla fine verranno esposte nelle diverse zone del sito.