Una conferenza agli studenti dell’Università statale, nella città di Stillwater, per invogliarli a venire a studiare il nostro monumento e l’annesso ospedale di santa Caterina
Nuceria Alfaterna sbarca negli Usa, e precisamente nell’Università Statale dell’Oklahoma. Tutto grazie alla collaborazione nata tra il professor David D’Andrea, docente di storia moderna in quell’Ateneo, e il professor Teobaldo Fortunato, docente, giornalista e archeologo di Nocera Superiore.
Saranno le 15:30 di mercoledì 19 aprile (le 22:30 in Italia) nella città di Stillwater, sede dell’Università statale dell’Oklahoma, quando il professor Fortunato terrà agli allievi la sua conferenza, che ha per titolo «All’ombra di Pompei: la città romana di Nocera e il suo antico battistero cristiano».
«L’iniziativa – spiega Fortunato – nasce a seguito dell’invito che feci lo scorso anno al professor D’Andrea, che si occupa anche della storia delle confraternite italiane, di venire a fare una conferenza sul come vedevano il Battistero di Nocera Superiore i turisti d’oltreoceano tra l’800 e il ‘900.
D’Andrea, i cui avi provenivano proprio da Nocera Superiore, si è poi entisiasmato anche dell’ambiente che ha trovato qui da noi ed è nata l’idea di portare degli studenti statunitensi a studiare l’antica confraternita di Santa Caterina con annesso “ospedale” ed il battistero. Di qui l’idea di andare a tenere una conferenza nella sua Università per creare ulteriore interessamento ed entusiasmo tra ragazzi e docenti intorno ai nostri monumenti, ed in particolare il battistero, che sebbene sia uno dei più importanti monumenti dell’inizio della cristianità non ha ancora rilevanza internazionale proprio perché, come dice il titolo della conferenza, vive “all’ombra di Pompei”».