In vista della gara casalinga che si giocherà a porte chiuse contro il Gravina, Simonelli si affida al solito 3-5-2, conferma Cetrangolo tra i pali e Siclari in attacco. Rientra Vitolo
di Domenico Pessolano
Reduce da un pari amaro ottenuto a Mugnano di Napoli contro l’Herculaneum, la Nocerina si appresta ad ospitare in uno stadio “San Francesco” a porte chiuse il temibile Gravina, distante solo un punto e, di fatto, voglioso di completare già da domani l’operazione sorpasso.
In assenza del pubblico di casa, frenare l’impeto dei pugliesi sarà più difficile per la Nocerina, squadra che non vince da un mese esatto e in evidente difficoltà sotto l’aspetto psicologico. Ciò nonostante, l’allenatore dei molossi Giovanni Simonelli sembra più che intenzionato a non attuare rivoluzioni tattiche e a schierare nuovamente il consueto 3-5-2, che vede il ritorno nel terzetto difensivo di Vitolo, rientrato dal prestigioso Torneo di Viareggio. Tra i pali viene confermato Cetrangolo, mentre a centrocampo Coppola torna titolare dopo la squalifica. Davanti a lui, nel ruolo di mezzala, giocherà quasi sicuramente Aliperta e uno tra Alvino e Fella. In attacco, il prof di Saviano si affida al bomber della Nocerina Giuseppe Siclari, ma deve ancora decidere chi dovrà affiancarlo dal primo minuto. Infatti, i due centravanti Girardi e De Iulis sono in pieno ballottaggio.