Il tecnico rossonero non è apparso deluso del pareggio ottenuto dai suoi contro l’Herculaneum: «Siamo stati quasi sempre pericolosi». Il trainer di casa Rosario Campana si congratula con i suoi: «Non abbiamo mai mollato»
di Domenico Pessolano
Ennesimo passo falso della Nocerina, che non è andata oltre un amaro uno a uno nella trasferta di Mugnano di Napoli contro l’Herculaneum. Prestazione a due facce da parte rossoneri, protagonisti di un primo tempo giocato con buona qualità e intensità, ma anche di una ripresa che li ha visti quasi del tutto inesistenti.
Tuttavia, l’allenatore della Nocerina Giovanni Simonelli non si è ritenuto deluso della prova dei suoi, a suo avviso piuttosto positiva: «Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, segnando il gol del vantaggio e controllando molto bene ogni sortita offensiva avversaria. Nella ripresa, eccezion fatta per gli ultimi dieci minuti, abbiamo comunque creato tante occasioni per poter realizzare la seconda rete, ma per nostro demerito non abbiamo saputo sfruttarle». La causa di ciò potrebbe essere la mancanza di carattere che la Nocerina ha manifestato nell’ultimo mese, ma il tecnico rossonero non è apparso preoccupato della condizione psicologica della sua squadra: «Credo che le difficoltà che abbiamo incontrato nella seconda frazione siano dovute soprattutto a un ottimo Herculaneum, capace di restare sempre in partita e di colpirci con freddezza al momento più opportuno».
È dello stesso avviso l’allenatore dei padroni di casa Rosario Campana, decisamente soddisfatto: «Abbiamo sofferto tanto nel primo tempo, ma abbiamo avuto il merito di non mollare mai e di credere di poter salvare il risultato fino alla fine. Abbiamo avuto anche delle buone occasioni per vincere la gara, ma penso che il risultato sia giusto per entrambe le compagini». Inoltre il trainer dei granata ha tenuto a sottolineare l’importanza delle prestazioni che i suoi giocatori stanno offrendo in questa stagione: «Il nostro obiettivo è quello di raggiungere la salvezza tranquilla il prima possibile, ma credo che la mia squadra meriti di competere per ben altri piazzamenti. Purtroppo, ci è mancato un pizzico di fortuna».