Un incontro presso il Consiglio nazionale forense per conoscere fino in fondo tutti i possibili incentivi e occasioni per lo svolgimento della professione legale
di Rosa Soldani
Incontro formativo ieri al Consiglio nazionale forense presso il Ministero della Giustizia a Roma. Una delegazione di giovani avvocati del foro, insieme ad alcuni rappresentanti del Consiglio dell’ordine di Nocera Inferiore tra cui il presidente avvocato Aniello Cosimato e il consigliere segretario avvocato Anna De Nicola, è stata accolta presso le sale del ministero, nella storica sede romana di via Arenula, nelle stesse aule in cui il Consiglio nazionale forense, organismo di rappresentanza istituzionale dell’avvocatura italiana, svolge le proprie funzioni.
Un incontro volto ad illustrare ai giovani avvocati le opportunità che, a livello regionale e nazionale, si profilano per incentivare l’attività legale, in un periodo di forte crisi economica in cui anche i professionisti vivono difficoltà nell’avviamento dei propri studi professionali e nella gestione degli stessi. Il simposio di ieri è stato favorito dal lavoro che, sul territorio di competenza del tribunale di Nocera Inferiore, la commissione «Lab@vvocaturagiovane» di Nocera svolge con passione e dedizione. Il tutto grazie all’impegno degli avvocati Antonio Savarese e Francesca Manchia, referenti su Nocera e presso il Consiglio nazionale forense, e di Carmela Bonaduce, Valentina Cretella, Rossella Citro e Annetta Califano per promuovere iniziative specifiche e individuare misure di finanziamento, detrazioni fiscali e incentivi per i giovani avvocati, con occhio attento alle richieste che giungono dal territorio.
Il consigliere Anna Losurdo, membro del Consiglio nazionale forense e coordinatrice nazionale Lab@vvocaturagiovane, ha illustrato la proficua attività della rete Lab a sostegno dei giovani avvocati e intavolato con gli stessi un interessante dibattito su diversi aspetti della riforma forense, come le incompatibilità tra la professione ed il lavoro subordinato, temi sui quali il lavoro del Consiglio nazionale forense è in continua evoluzione. Una esperienza costruttiva per i giovani avvocati del foro di Nocera, uomini e donne impegnati e desiderosi di svolgere con tenacia una nobile professione che, nonostante le avversità dei tempi, è ancora ricca di nuove ed interessanti prospettive.