Domani, nello stadio casalingo, i rossoneri dovranno vendicare la cocente sconfitta della gara d’andata. L’allenatore Giovanni Simonelli riconferma il 3-5-2. A centrocampo Fella in vantaggio su Alvino, in attacco rientra Siclari
di Domenico Pessolano
Il brillante tre a zero rifilato in trasferta al Francavilla la scorsa domenica sembra aver rivitalizzato la Nocerina di Giovanni Simonelli, tornata definitivamente all’inseguimento del Trastevere capolista, attualmente distante ancora sette punti. Sì, a nove giornate dal termine un distacco del genere appare incolmabile, ma i rossoneri hanno pienamente dimostrato di non voler abbandonare il sogno primo posto.
Proveranno a fare lo stesso domani, quando allo stadio “san Francesco” sfideranno la Gelbison, squadra ostica che nella gara d’andata giocò un brutto scherzo alla Nocerina, battendola per tre a uno e causando l’esonero dell’allenatore Vincenzo Maiuri. Proprio come allora, i molossi si ritrovano contrapposti ai cilentani durante un momento delicato della stagione, che li vede impegnati a giocarsi le ultime carte per poter sperare nell’aggancio al Trastevere. Il tecnico rossonero Giovanni Simonelli lo farà affidandosi all’ormai collaudato 3-5-2, che vede la conferma del trio difensivo composto da Cacace, Albanese e Vitolo. Gli ultimi nodi che il prof di Saviano dovrà sciogliere riguarda il centro del campo, nel quale Fella potrebbe prendere il posto di Alvino dal primo minuto mentre, sulle corsie esterne, Navas dovrebbe rimpiazzare Gargiulo o Papini. Dopo la quasi sorprendente esclusione dall’undici di titolare della trasferta di Francavilla, Giuseppe Siclari farà coppia in attacco con Mimmo Girardi.