Presentato dal gruppo di iscritti della città una richiesta all’amministrazione comunale per l’avvio della procedura, che prevede sconti del 20% sulla tariffa Rsu
di Antonietta Rosamilia
Il gruppo cittadino di iscritti al M5S “Pagani a 5 Stelle” ha presentato ieri all’amministrazione comunale una richiesta avente ad oggetto l’adesione del Comune alla manifestazione di interesse indetta dalla Regione Campania per la localizzazione di impianti di compostaggio di comunità con cui trattare la frazione organica dei rifiuti.
Si tratta della messa in pratica di una direttiva della Comunità Europea, recepita dalla Regione Campania qualche giorno fa. La normativa europea, tra l’altro, prevede la concessione di contributi e incentivi per la realizzazione e il completamento del sistema impiantistico e per la finalità di prevenzione e riduzione della produzione nonché di recupero di materia prima e riutilizzo di rifiuti, oltre che lo sviluppo e l’incentivazione del compostaggio di comunità per il trattamento della frazione organica dei rifiuti.
Il compostaggio di comunità concorre al raggiungimento delle percentuali di raccolta differenziata previste per legge, oltre ad eliminare i costi di trasporto e conferimento dei rifiuti a carico del Comune.
La richiesta di adesione alla manifestazione di interesse può essere inoltrata dai Comuni alla Regione Campania entro il 13 marzo 2017.
L’amministrazione è stata anche invitata a predisporre in tempi rapidi, sul sito web comunale, la comunicazione della possibilità per i cittadini, associazioni, comitati e condomini, nonché per le attività agricole e vivaistiche di aderire in forma spontanea alla candidatura per ottenere nel proprio quartiere di residenza una compostiera di comunità con l’impegno di conferire i propri rifiuti umidi.
L’amministrazione deve anche prevedere per i cittadini e le attività florovivaistiche che conferiranno i propri rifiuti organici presso la compostiera di quartiere, una riduzione della tariffa dei rifiuti urbani non inferiore al 20% così come previsto dall’articolo 37 della legge 221 del 2015.