Una partita molto nervosa, con gli uomini di coach Parrillo che commettono molti errori, complici anche alcune scelte non condivise da parte dei direttori di gara
L’allenatore Parrillo lo aveva pronosticato: “Tutti da qui a fine campionato vogliono far bene con la prima in classifica”, mantenendo la guardia alta alla vigilia. Palazzetto caldissimo e giocatori agguerriti per Virtus Monte di Procida.
Pronti via e Chiavazzo invita i compagni a partire forte per aggredire subito la partita, come aveva chiesto Parrillo nel pre-gara, parziale di 2-11 ad un minuto dall’inizio. Il primo quarto sembra un monologo sarnese, con i ragazzi della Pallacanestro Sarno concentrati e determinati a portare a casa il risultato. Risultato a fine quarto di 14-28. Partita che sembra in pugno e Pallacanestro Sarno che rientra in campo più serena, sicura di essersi assicurata in anticipo la partita, il gioco non è infatti il solito fluido e veloce, si tende a strafare, si forzano le giocate e si esagera con i tiri dalla linea dei 3 punti. Ma il risultato è solo quello di rimettere in partita gli avversari che, spinti anche dal pubblico accorso numeroso per il big match della nona giornata di ritorno, iniziano a giocare scrollandosi di dosso il timore reverenziale del primo quarto. I padroni di casa mettono paura agli ospiti andando all’intervallo con il punteggio di 30-39. La ripresa è tutta un’altra partita: Monte di Procida ci crede, il pubblico si fa sentire e il gioco si fa molto duro sotto canestro, fioccano i falli, i padroni di casa sembrano adottare la strategia di caricare di falli i ragazzi di patron Nello Renzullo, strategia che si rivela vincente: la partita si innervosisce, gli uomini di coach Parrillo commettono molti errori è il vantaggio si assottiglia sempre di più, complici anche alcune scelte scellerate da parte dei direttori di gara. I padroni di casa si portano addirittura al meno 4 a metà terzo periodo, ci pensa De Meo a far respirare i suoi con due triple consecutive. Terzo quarto che si chiude con il punteggio di 50-65. Il vantaggio torna ampio, ma l’ultimo periodo è caratterizzato dall’arrembaggio napoletano. Gli animi si scaldano ancora sia in campo che sugli spalti, si sveglia anche Innocente che mette in difficoltà i sarnesi e da lui parte l’ennesimo tentativo di rimonta. A ‘7 dalla fine i padroni di casa hanno da rimontare solo sei punti di svantaggio, coach Parrillo capisce che si sta perdendo il pallino del gioco e chiama i suoi a raccolta, chiedendo grinta e cuore nei minuti finali per portare a casa la vittoria, buon break, infatti, al ritorno in campo dei suoi ragazzi che con capitan Moccia e Beatrice danno la scossa definitiva alla partita. Virtus Monte di Procida lotta con le unghie e con i denti, ma la capolista dimostra di essere altra cosa, punteggio a referto di 65-73.
TABELLINI: Beatrice 10, De Meo 7, Chiavazzo 23, Rusciano 2, Moccia 16, Dispinzeri 3, Iannicelli, Diop 9, Marmugi 3, Lentini Allenatori: Parrillo