Il tecnico rossonero è apparso deluso del pareggio casalingo arrivato contro il Nardò: «Abbiamo lottato fino all’ultimo, viviamo un momento delicato». Il trainer del Nardò Antonio Foglia Manzillo si gode il quarto posto: «Siamo cresciuti tanto»
di Domenico Pessolano
Pareggio casalingo che sa di beffa per la Nocerina, che quest’oggi ha impattato due a due contro un Nardò mai domo e rinunciatario. Prestazione nuovamente poco brillante quella dei rossoneri, riacciuffati dagli avversari per ben due volte e sempre con sette punti di distacco dalla capolista Trastevere, fermata a sorpresa in casa dell’Agropoli.
Sa perfettamente quanto possano pesare i due punti persi anche l’allenatore della Nocerina Giovanni Simonelli, apparso piuttosto deluso, ma al contempo abbastanza soddisfatto della prova dei suoi calciatori: «Non possiamo restare soddisfatti dell’esito di questa sfida, ma credo che avremmo meritato di vincere. Quest’oggi ho visto la mia squadra lottare fino all’ultimo minuto, ma prendiamo atto di un risultato che fotografa il nostro momento delicato». 
Proprio riguardo al difficile scorcio di campionato che i rossoneri stanno vivendo, il prof di Saviano è sembrato convinto di poter riscattarsi nel migliore dei modi, già dalla prossima partita: «Per me sarà fondamentale aiutare i calciatori a superare il prima possibile le ultime delusioni, cercando di mantenere alta la concentrazione e riportando serenità nell’ambiente».
Contrariamente alla delusione del tecnico rossonero, può ritenersi più che soddisfatto dei suoi uomini l’allenatore del Nardo Antonio Foglia Manzillo: «Siamo venuti a Nocera per giocarci la partita a viso aperto, riuscendo ad ottenere un punto che sotto l’aspetto morale è molto importante per noi, soprattutto perché arrivato in rimonta e su uno dei campi più ostici del girone». Oltre a proseguire la lunga striscia di risultati positivi, il prezioso pari ottenuto nella tana dei molossi ha permesso ai salentini di portarsi al quarto posto solitario: «Nel corso degli ultimi mesi siamo migliorati tanto su tutti i profili, – ha detto il tecnico degli ospiti – poiché credo che i miei giocatori abbiano acquisito maggiore fiducia sui propri mezzi e formato una grande sintonia fra di loro».