Nuova rubrica sportiva del nostro giornale. Ecco gli scatti più significativi della gara tra molossi e lucani, raccontati attraverso le sensazioni che trasmettono
di Marco Stile
La Nocerina batte per due reti a uno la Vultur Rionero, portando a casa tre punti importanti in una gara difficile per varie ragioni. Per la nuova rubrica del “Risorgimento Nocerino”, ecco il racconto delle fotografie più emozionanti della partita tra rossoneri e lucani. Nocerina-Vultur “Vista dal campo”.
I molossi non possono sbagliare: il Trastevere non accenna a mollare. Nel riscaldamento c’è tanta concentrazione. Nella foto, al termine di un esercizio atletico, il capitano della Nocerina Luigi Cuomo discute col suo vice, Davide Cacace. I due staranno parlando dei movimenti da compiere per disinnescare l’attacco della Vultur, in una gara che si preannuncia davvero tosta. È Cacace, in foto, a spiegare a Cuomo, elemento di grande esperienza, quanta attenzione servirà per vincere.
La Vultur ha appena pareggiato, grazie al già citato gol di Petagine dagli undici metri. La Nocerina stava interpretando bene la gara, che si fa di colpo di nuovo in salita. I calciatori bianconeri festeggiano, mentre Coppola e Cacace riflettono e si preparano a ripartire. Siclari, accanto al pallone, sembra il più pronto di tutti alla ripresa di gioco. In questa foto traspare grande determinazione.
L’arbitro dell’incontro, il signor Alberto Catastini della sezione di Pisa, richiama verbalmente un calciatore della Vultur. Sul suo volto, tutta la grinta, probabilmente lasciata in dote da anni e anni di dilettantismo. Il fischietto toscano è tutto proteso verso il richiamo verbale al giocatore, giureremmo onde evitare un’ammonizione. La partita è stata molto corretta da ambo le parti, seppur comunque abbastanza fisica.
Mario Coppola, sostanza e cervello del centrocampo molosso, strattona l’ex Nocerina Achille Aracri, vincitore del campionato di Eccellenza con i rossoneri nella scorsa stagione. Tanta grinta per Coppola, che strattona il suo duellante, nell’atto di contendersi un pallone nel gioco aereo. Coppola, ancora una volta, risulterà imprescindibile per Simonelli.
Mimmo Girardi battibecca con il portiere avversario Della Luna. Pochi attimi prima, il centravanti rossonero aveva urtato, nella corsa, proprio l’estremo difensore ospite, che lo richiama per intimidirlo. Poco dopo il nervoso portiere avversario, all’offerta di una caramella da parte di un operatore sanitario, risponderà con ironia e pacatezza: “Ne ho già prese due”, riferendosi alle reti subite. Promosso!
Gli ammirevoli tifosi della Vultur Rionero che, giunti in buona rappresentanza dalla Basilicata, al termine della partita non smettono di cantare. Colorati, rumorosi e simpatici, grande dimostrazione di compattezza per una delle più calorose tifoserie del girone H.