Risolto ieri il problema che gravava sulle famiglie nocerine del territorio con la firma dei contratti per il passaggio di proprietà dei suoli. Espressa soddisfazione anche da parte del consigliere Antonio Iannello

di Anna Califano

Si è conclusa ieri, presso il Comune di Nocera Inferiore, con le firme dei cittadini iscritti alle cooperative del Piano di edilizia economica e popolare (Peep) di Vescovado, la vicenda dell’assegnazione dei suoli inizialmente di proprietà delle imprese collettive.

«Era anche questa, come tante altre problematiche ancora sicuramente presenti sul territorio, una vicenda che andava chiusa e che continuava da più di vent’anni» ha detto il sindaco Manlio Torquato, che continua: «Oggi (ieri, ndr) finalmente avverrà il passaggio del diritto di superficie in diritto di proprietà piena per le cooperative e le famiglie che hanno realizzato il piano di edilizia nel corso degli anni sul territorio comunale». L’iniziativa del passaggio dei diritti era partita già dalla precedente amministrazione ma non fu mai portata a completamento. A seguito delle istanze presentate dai possessori degli alloggi di edilizia pubblica realizzati in quella zona la delibera consiliare del marzo 2015 esaminò la situazione con esito positivo dando così via libera all’assegnazione in proprietà dei suoli. A provvedere alla stipula del contratto sono stati i singoli proprietari delle cooperative “La Vittoria” con i lotti 2 e 5, della cooperativa “Incontro 76” con i lotti 4 e 6, della cooperativa “San Cristoforo” con il lotto 12 e della cooperativa “terra del Sole” per le zone che interessavano le frazioni di Vescovado, Casolla e Piedimonte. In sala, dopo la lettura dei vari dati e accordi per le diverse famiglie coinvolte si è passato poi alla firma dei contratti. «La trasformazione dei diritti è avvenuta senza oneri economici a carico delle famiglie a seguito della delibera consiliare dello scorso anno» tiene a precisare l’assessore Ciro Amato, colui che principalmente si è occupato di supervisionare tutto l’iter del processo. Si conclude così, in maniera positiva, un altro problema che gravava sulle famiglie del territorio nocerino.
Sulla vicenda ha fatto sentire la sua voce anche il consigliere comunale Antonio Iannello: «In merito alla stipula dei primi atti notarili con i quali gli assegnatari degli alloggi del PEEP Vescovado-Casolla-Piedimonte ottengono la trasformazione da diritto di superficie in diritto di proprietà degli alloggi realizzati alla fine del 1980, plaudiamo alla conclusione di una vicenda che aspettava la sua definizione da circa 30 anni e per la quale prendemmo impegni in campagna elettorale da candidato sindaco. Successivamente, da consigliere comunale, sebbene in minoranza, ne abbiamo sollecitato il provvedimento, presentando due interrogazioni, e ne abbiamo seguito l’iter amministrativo. Pertanto, siamo oggi soddisfatti che anche grazie al nostro importante contributo, si sia giunti a sanare questa situazione e soddisfare le aspettative di numerose famiglie».

 

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