Letterina di un tifoso della Nocerina a Santa Claus: i regali che desidero trovare sotto l’albero per il prossimo anno. Cosa è davvero importante ricevere a Natale?

di Marco Stile

 “Caro Babbo Natale…
eccomi qui a scrivere la mia letterina di Natale per te…a 22 anni! Spero che le mie richieste non risultino troppo difficili da accontentare. Ma, voglio dire: sei stato capace di tante ‘imprese’, mi hai portato regali bellissimi durante l’infanzia…mo’ vorresti scandalizzarti per due cosucce che ti chiedo?

L’anno scorso sei stato davvero bravo. A settembre hai riacceso in due città fuochi che sembravano ormai sopiti per sempre, restituendoci una sfera, un prato verde e due colori. A febbraio mi sono ritrovato a cullare una bella coppetta, ad aprile a stringere tra le mani una fantastica promozione. Il cuore di tanti ragazzi come me ha finalmente ripreso a battere a mille, e gli occhi di tutti gli innamorati di quei due colori hanno assaporato il gusto più bello: quello della vittoria. Caro Babbo Natale…GRAZIE! Quest’anno ho provato l’emozione di vivere per novanta minuti alla settimana e di servire Sua Maestà, anche per mezzo di una macchina fotografica (che devo ancora imparare a usare…ma questo è un altro paio di maniche).
Caro Babbo Natale…non mi sento di doverti chiedere di ripetere lo stesso incantesimo che hai fatto quest’anno. Sai, non vorrei risultare pretenzioso: so che in molti, come me, ti avranno fatto una richiesta di questo genere. E poi, se tu dovessi accontentare tutti…ma questo campionato chi lo vincerebbe? E invece voglio fare l’egoista: anche quest’anno voglio avere i lacrimoni agli occhi per la gioia. Se non dovesse accadere, pazienza: se questi ragazzi continuano a lottare tutte le domeniche, va bene lo stesso.
Caro Babbo Natale…in un periodo così difficile, non prendiamoci in giro. Metti in cima alla lista tutti i tifosi che fanno sacrifici enormi per seguire una passione. Porta tanta fortuna a chi sceglie di tifare in maniera sana, nel pieno rispetto dell’avversario.
Caro Babbo Natale…vorrei alzare ulteriormente il tiro. Dai una mano al piccolo Genny e alla sua famiglia. Fa sì che tutti i bambini che ogni giorno combattono contro mostri più grandi di loro possano vivere le stesse emozioni sportive che viviamo io e tanti altri privilegiati. Torna ogni anno a portare sotto l’albero tanta speranza e amore ai loro cari: vorrà dire che sarà ancora Natale per tutti.
Caro Babbo Natale…perdona una lettera così lunga, e scusa se sono stato troppo esigente. Porta la magia del Natale a tutti i fratelli rossoneri e non solo, a quelli che sono qui e a quelli che sono in cielo. Grazie in anticipo!”.

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