Per il sindaco, Manlio Torquato, ancora tanti punti critici, ma ci vuole più partecipazione da parte dei cittadini. L’assessore Scarfò: «Sono dati certificati dall’Osservatorio regionale»
di Annamaria Norvetto
Si è tenuta in sala Giunta questa mattina, la conferenza stampa con cui il sindaco Manlio Torquato e l’assessore alle Politiche ambientali Francesco Scarfò hanno informato i giornalisti sui dati raggiunti dalla raccolta differenziata a porta a porta, nella città di Nocera Inferiore, nel corso del 2016.
La conferenza si è aperta con un dovuto ricordo alle vittime della tragedia che nella giornata di ieri ha colpito la capitale tedesca, ed è poi proseguita nella dettagliata analisi dei dati percentuali in materia di rifiuti. «Voglio presentare – ha dichiarato Torquato – i dati sulla raccolta differenziata a porta a porta realizzata concretamente a Nocera Inferiore a partire dal 30 aprile. I dati percentuali ci suggeriscono che esistono ancora delle criticità sia in materia di tonnellaggio di materiale conferito, che in materia di dato percentuale. Produciamo nel 2016 un 48,34% di rifiuti differenziati effettivi, a fronte di un 37,52 % del 2015. Si tratta di un miglioramento significativo soprattutto se si tiene conto che si tratta di un dato reale. Se si vuole realizzare un’azione di potenziamento, bisogna fare appello a tre linee di riferimento: maggiore responsabilità dei cittadini, impegno dell’azienda Multiservizi e dei suoi operatori, e maggiore efficacia di controllo da parte dell’amministrazione Comunale». Se da un lato il Comune ha potuto produrre dati percentuali che hanno reso chiari i risultati ottenuti nel quinquennio 2011-2016, i rifiuti urbani non differenziati da utenza commerciale si aggirano ancora intorno alle 1086 tonnellate di gennaio 2016 e le 740 del mese di ottobre. «Tutti i dati certificati – ha spiegato l’assessore Scarfò – sono ricavati dall’Osservatorio regionale dei rifiuti. Nello specifico, la raccolta di imballaggi di carta e cartone a Nocera Inferiore si è aggirata tra le 20 e le 40 tonnellate, a fronte delle 121 di ottobre degli imballaggi in materiali misti. I rifiuti totali prodotti nel 2016 contano le 16193 tonnellate, rispetto alle 8364 di raccolta indifferenziata effettiva e le 7828 di raccolta differenziata». Sono state annunciate azioni di potenziamento che conteranno sui finanziamenti regionali per l’ammodernamento e l’integrazione del parco mezzi di raccolta (legge regionale 14/2016 e Por-Fesr 2013-2017), e per l’acquisto di piccoli mezzi di raccolta con motore ibrido, presse e cassoni scarrabili.