I molossi, padroni del campo per tutti i novanta minuti, portano a casa il quarto successo consecutivo tra le mura amiche, grazie alle reti di Girardi e Siclari. L’inaspettato pareggio casalingo della capolista Trastevere proietta la squadra di Simonelli a tre punti dalla vetta della classifica

di Valerio D’Amico

Quarto successo interno consecutivo per la Nocerina, che supera per due a zero il Manfredonia e chiude nel migliore dei modi il girone di andata. La gara si indirizza sui binari giusti sul finire del primo tempo, quando Girardi timbra la sesta rete stagionale.

Di Siclari nel secondo tempo il gol della tranquillità, che regala ai molossi tre punti d’oro nel giorno del ventiquattresimo compleanno del gruppo ultras EAM, salutato da una scenografia allestita in curva sud a inizio partita.
Simonelli, privo degli infortunati Amato e Aliperta, si affida al 3-5-2 visto contro il Bisceglie. A centrocampo Alvino e Fella affiancano Coppola; in attacco spazio ai bomber Girardi e Siclari. Il tecnico dei pugliesi Catalano deve rinunciare allo squalificato Pazienza. Il riferimento offensivo è l’ex di turno Malcore, supportato da La Porta e Molenda.
La gara inizia su ritmi più che accettabili. Al 6’ Gentile scalda i guantoni di Sommariva con una conclusione dai venticinque metri; un minuto più tardi Girardi, smarcato da un preciso cross dalla destra di Papini, svetta di testa ma non inquadra lo specchio della porta. Al 20’ il copione si ripete. Fella va via sulla destra e mette al centro per il solissimo Girardi che colpisce di testa a botta sicura ma trova sulla sua strada l’ottimo intervento di Tarolli, bravissimo ad opporsi in due tempi. Al 34’ la Nocerina passa in vantaggio. Santamaria avanza sulla sinistra e scarica per Fella, il cui tiro dal limite è deviato sui piedi di Girardi che impallina Tarolli in scivolata. Vibranti le proteste dei calciatori del Manfredonia, per una presunta posizione di fuorigioco dell’attaccante rossonero, peraltro precedentemente segnalata dall’assistente numero due Bruno. Gli ospiti accusano il colpo e faticano ad impostare una reazione degna di nota, sino alla fine della prima frazione che va agli archivi senza recupero.
La ripresa inizia con una novità per i pugliesi. Catalano lascia negli spogliatoi uno spento Coccia, rimpiazzato da De Rita. La Nocerina parte a spron battuto. Dopo quaranta secondi Girardi, liberato da un assist di Siclari, batte a rete da posizione ravvicinata, esaltando i riflessi di Tarolli, bravissimo ad evitare la capitolazione. All’8’ i padroni di casa sfiorano ancora il raddoppio. Traversone di Girardi per Fella che, libero di colpire sul secondo palo, spedisce a lato di testa. Un minuto più tardi si fa vivo il Manfredonia, con un insidioso tiro-cross di Fiore smanacciato in angolo da Sommariva. Al 31’, dopo una lunga fase di stallo, la Nocerina chiude i conti. Santamaria sfonda sulla sinistra e mette al centro per Siclari, lesto a spingere in rete con un preciso colpo di testa. Ottavo sigillo stagionale per l’attaccante molosso. È l’ultima emozione della gara, che si conclude dopo cinque minuti di recupero. Gli uomini di Simonelli raccolgono l’applauso del pubblico accorso questo pomeriggio al “san Francesco” e rosicchiano due punti alla capolista Trastevere, bloccato tra le mura amiche dal Cynthia.     

NOCERINA (3-5-2): Sommariva 6; Cacace 6, Cuomo 6.5, Vitolo 6; Papini 6.5, Alvino 6, Coppola 6.5 (32’st Ramcheski 6), Fella 6, Santamaria 7; Siclari 7 (43’st Rinaldi sv), Girardi 7 (31’st De Iulis 6). A disp. Caparro, Santeramo, Fiumara, Navas, Ciotti, Milani. All. Simonelli 7
MANFREDONIA (4-3-3): Tarolli 7; Fiore 6, Romeo 5.5, D’Angelo 5.5, De Filippo 6; Romito 5.5, Gentile 6 (20’st Cicerelli 5.5), Coccia 5 (1’st De Rita 5.5); Molenda 5 (36’st La Forgia sv), Malcore 5, La Porta 6. A disp. Grasso, Raho, Nitti, Esposito, Rinaldi M, Bonabitacola. All. Catalano 5.5
ARBITRO: sig.ra Garoffolo di Vibo Valentia; Assistenti: Naccari e Cortese di Vibo Valentia.
MARCATORI: 34’pt Girardi (N), 31’st Siclari (N)
NOTE: pomeriggio soleggiato. Campo in buone condizioni. Spettatori circa 1000; Ammoniti: Alvino (N), La Porta (M); Angoli: 3-3; Recupero: 0’pt; 5’st

 

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