Sabato 17 l’associazione “Giovani Indipendenti” inaugurerà un pino fresco sul quale tutti i cittadini potranno riporre ogni tipo di dubbio o suggerimento volti a migliorare la città
di Edda Maiorino
Un albero delle proposte per rendere più vivibile la città di Sarno. È questa l’iniziativa proposta dall’associazione Giovani Indipendenti al fine di coinvolgere l’intera cittadina, ma soprattutto i ragazzi, per dare loro la possibilità di esporre le proprie idee e i propri dubbi, o semplicemente per scambiarsi delle opinioni.
L’albero, un pino fresco piantato da uno dei soci, sarà installato accanto al bar Brancaccio sabato 17 alle ore 19:30 e, durante l’intero periodo natalizio, sarà a disposizione dei sarnesi che in qualsiasi momento della giornata potranno appendere il proprio fogliettino su di esso. Saranno proprio i ragazzi dell’associazione a dare il via a questa manifestazione inserendo per primi i loro messaggi e iniziando ad addobbare l’albero di idee. I pareri più concreti saranno presi in considerazione ed entreranno a far parte della programmazione annuale dell’associazione insieme a quelle già prefissate per l’anno 2017. «L’idea di questo albero – ha commentato il presidente Raffaele Vitolo – nasce dalla voglia di coinvolgere tutti, soprattutto i giovani, nella programmazione cittadina e dunque di farli diventare parte attiva delle iniziative che andremo ad avanzare. Io penso che le persone debbano focalizzarsi principalmente sui problemi sociali e culturali, fare delle proposte che coinvolgano il mondo giovanile, come quelle attinenti all’occupazione territoriale, motivo per il quale chiediamo e ci auspichiamo una maggiore adesione degli stessi. 
Il pensiero di rivolgere l’attenzione soprattutto a questi ultimi deriva dal fatto che sono proprio loro una delle principali risorse intellettive e culturali del territorio, una risorsa che va canalizzata e resa sempre più partecipe di eventi come questo che dà loro la possibilità di confrontarsi e mettersi in gioco. Grazie a questi bigliettini si potranno proporre anche dei nuovi eventi, così come si potrà discutere di problematiche più serie in modo da cercare una soluzione grazie al supporto dell’amministrazione comunale. Ci si potrà soffermare anche sul problema della sicurezza e si potranno chiedere maggiori interventi, visti i recenti “attacchi” di vandalismo che hanno coinvolto l’intera città. Insomma, ci aspettiamo le più svariate proposte e magari tra un caffè e un altro è possibile che nascano delle buone idee».