Giovedì 15 dicembre, alle ore 19, vernissage presso la biblioteca comunale ‘Aldo Moro’ per l’artista nocerino Antonio Pace. «Amo creare arte adeguata ai tempi che viviamo»
di Antonietta Rosamilia
Vernissage d’artista per Antonio Pace, un outsider del web, un artista fuori dagli schemi dell’arte paludata; ha raccontato in “Luci della Ribalta” i luoghi più belli e rappresentativi di Nuceria attraverso i film più famosi e visti.
Ha fermato shoots da cult movies e volti di autentici divi del cinema, portandoli nelle strade cittadine, nei monumenti di un ideale, immaginario grand tour contemporaneo. Un Hic et Nunc inusitato e per molti versi inedito: Audrey Hepburn e Gregory Peck che scorazzano sulla mitica Vespa di “Vacanze Romane”, soffermandosi al Battistero di Santa Maria Maggiore, al par di Gustavo VI di Svezia che, nel 1964, visitò il monumento cittadino, giungendovi da Pompei. Troisi e Totò, James Bond ed Indiana Jones, Marlyn Monroe e Charlie Chaplin sono accomunati dalla visione scenografica di Antonio Pace che ha sottolineato come a volta luoghi, in apparenza senza connotazioni d’impatto, possono tramutarsi in autentiche location dal fascino irresistibile.
La mostra, realizzata per l’amministrazione comunale di Nocera Superiore, è curata da Teobaldo Fortunato, assessore all’Estetica e bellezza della città; passa in rassegna angoli nascosti ed edifici monumentali. L’artista, come un regista del XX secolo, dona a Nocera Superiore atmosfere felliniane e scenari da 007 tutti da scoprire!
L’artista nocerino ha 46 anni, ed ama creare con materiali riciclati, adeguandosi, come ama precisare, alle tecnologie del momento. Pittore, scultore, dedito alle arti applicate, Antonio Pace ha anche curato un laboratorio per bambini in cui insegnava a quest’ultimi a creare riutilizzando oggetti di tutti i giorni.