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Dal 2017, ogni due mesi, i giovani dottori potranno presentare i loro curriculum e le loro testi di laurea in aula consiliare e conoscere imprese ed enti del territorio 

di Annamaria Norvetto

Diventa realtà il progetto “In vetrina: giovani laureati si presentano”, promosso e voluto dal sindaco Manlio Torquato per tendere una mano a chi è alla ricerca del primo impiego. È stata infatti approvata dalla  Giunta comunale del 6 dicembre una delibera che lo istituzionalizza.

I giovani cittadini neo laureati non saranno più abbandonati a se stessi nel duro tentativo di trovare un lavoro dopo i sacrifici profusi nel costruire la loro istruzione.
A partire dal 2017 il Comune permetterà di accogliere in aula consiliare, ogni bimestre, giovani fino ai 35 anni di età, residenti a Nocera Inferiore e laureati nel corso dell’anno, che potranno presentare su richiesta la propria tesi di laurea senza esclusione di alcuna materia di studio. Inoltre, gli elaborati presentati in aula consiliare saranno caricati sul sito web ufficiale del comune (www.comune.nocera-inferiore.sa.it), in modo da far circolare in rete i lavori svolti, e creare i primi contatti con le aziende del territorio e con le altre amministrazioni locali.
Grazie al progetto “In vetrina”, saranno create attività di orientamento al lavoro e verranno organizzati momenti istituzionali di conoscenza e contatto tra enti, imprese, ed altri potenziali datori di lavoro scelti in base alla materia di riferimento dei laureati. A cadenza bimestrale, un avviso pubblico rivolto ai laureati nel corso dell’anno residenti a Nocera Inferiore, sarà diffuso a mezzo stampa, social networks, bacheca Informa giovani, Forum dei giovani e altre associazioni del territorio. Tutti coloro che vorranno attivamente prendere parte al progetto e farsi conoscere, dovranno presentare al Servizio Politiche giovanili l’abstract della propria tesi di laurea, allegato al certificato con gli esami svolti e relativi voti ottenuti, e il proprio curriculum vitae.

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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