Completato, dopo undici anni, grazie all’amministrazione retta da Manlio Torquato, l’iter per intitolare all’indimenticato preside la scuola che aveva plasmato rendendola un’eccellenza cittadina
di Gigi Di Mauro
E’ ufficiale: dal 30 novembre, con effetto immediato, la “Genovesi-Alpi” è diventata Scuola secondaria di primo grado “Massimo Li Pira“. La comunicazione è giunta ieri al Comune di Nocera Inferiore ed al dirigente della stessa scuola media, oltre che ad altri uffici interessati.
«Per il taglio del nastro – ci dice la professoressa Annamaria Ieraci Bio, vedova dell’indimenticato preside – aspettiamo la risposta del Provveditore. Appare probabile che alla ripresa delle lezioni, dopo le festività natalizie, i ragazzi possano entrare nella scuola con la nuova denominazione».
Avrà così termine un iter iniziato ben 11 anni fa, quando il Consiglio di Istituto della scuola “Genovesi-Alpi”, in due riunioni tenute a maggio e giugno, propose ufficialmente l’intitolazione del plesso all’ex dirigente, mancato a gennaio dello stesso anno, il 2005, per ricordarne l’attività per certi versi rivoluzionaria che aveva come obiettivo il successo formativo dei giovani.
Tante le cose sulle quali il preside Massimo Li Pira (nelle foto con il fiiglio Francesco e con la moglie Annamaria Ieraci Bio) si dimostrò lungimirante, diventando un precursone della scuola moderna: dal tempo pieno ai laboratori di musica e teatro, senza trascurare affatto l’attività sportiva. Così intenso di impegno il suo lavoro da far diventare la “Genovesi” (all’inizio si chiamata solo così) una delle scuole più ambite dai nocerini, e non solo.
Per attendere che il voto del Consiglio di Istituto fosse recepito dal Comune si è dovuto aspettare fino al 9 agosto 2016, quando la Giunta comunale guidata dal sindaco Manlio Torquato adottò una delibera cui fece seguito, in tempi rapidissimi, anche il parere positivo della commissione comunale toponomastica, giunto il 20 ottobre. Pochi giorni per arrivare al 30 novembre quando il dirigente dell’ufficio scolastico regionale per la Campania, Renato Pagliara, ha firmato il decreto protocollato al numero 18762 con il quale il cambio di denominazione è diventato efficace con effetto immediato.