Gli gnocchi di Luigi Citarella vincono il primo contest amatoriale a sfondo culinario organizzato dall’associazione Neos Nuk. Il presidente Lorenzo Maria Ferrigno : «Si pensa già al prossimo one shot» 

di Edda Mariorino

Grande partecipazione ed entusiasmo lunedì sera per il primo one shot a sfondo culinario organizzato dall’associazione Neos Nuk di Nocera Inferiore e tenutosi presso il convento di sant’Antonio.

A riscuotere particolare successo è stato il primo contest amatoriale dal titolo “A colpi di forchetta”, in cui alcuni aspiranti chef o appassionati del mondo del cibo si sono cimentati nella preparazione e creazione di alcuni piatti. Dai muffin salati al tacchino con patate al forno, dalla torta dei sette vasetti alle polpette di cioccolata ricoperte di nocciola, tutte le pietanze hanno fatto gola alle persone presenti in sala ed alla giuria composta da alcuni ristoratori, un food blogger – Alessandro Tipaldi – e due giornalisti nocerini: Gigi Di Mauro e Salvatore D’Angelo.
Dopo aver degustato i piatti e aver valutato alcuni loro aspetti, la giuria ha deciso di premiare la signora Anna Vitolo e le sue polpette (terzo posto), Licia Rito Marcone e il suo salame di cioccolato (secondo posto) ed infine Luigi Citarella e i suoi gnocchi di patate e rucola con zucca all’anice stellato e sugo di noci (primo posto).
Il contest è stato anche occasione per dare visibilità ad alcuni produttori, artigiani e ristoratori nocerini e più in generale campani.  Tra gli interventi di presentazione delle loro attività segnaliamo quello di Giuseppe Vitale della pasticceria “Katia”, il quale ha parlato della disinformazione che oggi impera nel campo dell’alimentazione e di una sorta di “terrorismo alimentare”, ovvero di come oggi basti un niente per creare allarmismo tra i consumatori, che sono in buona parte ignari di prodotti e caratteristiche usati nella produzione.
Angelo Tramontano della pizzeria “O’Sarracino” si è soffermato, invece, come un diverso tipo di farina o di olio sia fondamentale nella creazione di una pizza e quanto tale decisione ne determini il gusto. Ma anche di come a volte usare prodotti migliori possa paradossalmente non trovare, proprio nel gusto, riscontro positivo da parte dell’utenza.
Il food blogger Alessandro Tipaldi, in arte “InGordo”, ha parlato della sua figura professionale e di come essa si stia facendo conoscere sempre di più all’interno di una realtà locale come quella di Nocera Inferiore. Inoltre ha voluto sottolineare quanta passione e dedizione i produttori e ristoratori presenti in sala mettano in ciò che fanno, così quanto quella degli associati della Neos Nuk che in poco tempo si sono attivati sul territorio e si sono mostrati pronti e determinati a dare una svolta positiva alla città di Nocera. Il presidente Lorenzo Maria Ferrigno, soddisfatto per il risultato dell’intera serata, nel ringraziare gli intervenuti e quanti hanno lavorato all’organizzazione dell’evento ha elogiato i suoi associati «Anche se in pochi, ci siamo rimboccati le maniche e siamo riusciti nel nostro intento».

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