È un progetto tutto italiano: si tratta di uno dei droni più piccoli al mondo. Consente di scattarsi foto, sfilandolo direttamente dalla cover del vostro smartphone
di Francesca Melody Tebano
Si chiama AirSelfie, ed è un progetto tutto italiano. E’ un drone con fotocamera integrata, ha un peso di 52 grammi e misura 6,7×9,4x1cm. Ma nonostante sia leggero e più piccolo di uno smartphone, non rinuncia alla qualità.
Può essere paragonato tranquillamente ai modelli di fascia alta, grazie a caratteristiche specifiche come la presenza di 4 micro motori Brushless e una videocamera frontale da 5 megapixel. Per non parlare del design italiano: un elegante case realizzato in alluminio aeronautico anodizzato, pensato per diversi modelli, tra cui iPhone (iPhone6/6S/6 Plus e iPhone7/7 Plus), Huawei P9, Google Pixel e Samsung Galaxy S7 edge.
AirSelfie garantisce immagini nitide e perfette sotto ogni aspetto, grazie ai sensori di altitudine e allo stabilizzatore della fotocamera che attiva la modalità “hoovering” (ovvero lo stazionamento in volo, sostentato, a velocità nulla e quota costante): tu mettiti in posa, AirSelfie volerà autonomante.
Ma come funziona?
Molto semplice. È necessario estrarre AirSelfie dalla cover apposita e premere il tasto di accensione. Si collega in automatico al proprio smartphone grazie al Wi-Fi (genera una rete autonoma), e si controlla facilmente, attraverso l’app dedicata dal medesimo nome, disponibile sia per iOS che per Android.
È possibile configurare il dispositivo su tre funzioni di volo: Selfie Mode, Selfie Motion Control Mode e Flying Mode. Tre i minuti di autonomia in volo dell’apparecchio, che si innalza fino ad un’altezza massima di 20 metri. Una volta raggiunta la posizione desiderata, si può scattare il proprio selfie.
Inoltre, Airselfie è dotato anche di un’altra funzione specifica, ovvero “autoscatto con timer” (fino a 10 secondi), che consente agli utenti di nascondere lo smartphone per non farlo apparire nelle foto.
Infine, il mini drone si unisce al telefono tramite un’apposita cover. Quest’ultima contiene una speciale batteria, la cosiddetta power bank, che è in grado di ricaricare AirSelfie in soli 30 minuti, ed ha le stesse dimensioni delle cover per smartphone. Consentirà di effettuare fino a 20 ricariche complete, con un’autonomia complessiva di oltre un’ora di volo.
Per ora questo device rimane ancora un prototipo, ma è possibile supportare il progetto attraverso la piattaforma di crowdfunding, Kickstarter.