Il sonno è una fonte di vita per l’uomo, è essenziale per garantire il corretto funzionamento del nostro organismo, del sistema immunitario e del benessere in generale

dottoressa Vanessa Spina

Il nostro organismo è una macchina complessa, sul cui corretto funzionamento influiscono diversi fattori: tra questi, sono fondamentali il sonno (un adulto dovrebbe dormire in media 7/8 ore a notte) e la corretta alimentazione.

Questi elementi se ben equilibrati tra loro possono fornire un’importante aiuto per vivere meglio. Se infatti è chiaro a tutti che se si è riposati si riescono ad affrontare i molteplici impegni della giornata con maggiore lucidità e prontezza, c’è un altro elemento molto importante, meno noto ai più, portato alla luce da recenti studi scientifici: la relazione tra il sonno (o meglio, la mancanza di sonno) e l’equilibrio di alcune funzioni del nostro organismo, quali il metabolismo degli zuccheri, i processi che regolano lo stato infiammatorio e l’alterazione del ciclo fame – sazietà. In particolare, gli esperti hanno appurato che chi dorme poco produce più grelina (l’ormone che regola la fame) e meno leptina (che determina invece la sensazione di sazietà). Il risultato di questa alterazione è che, per coloro che non riposano per un sufficiente numero di ore, aumentano esponenzialmente, oltre allo stress, anche il rischio di obesità, dunque chi dorme poco mangia di più! Allora che fare? Sicuramente cenare bene è un primo passo per dormire meglio e restare in forma. Il primo consiglio è quello di evitare l’assunzione di cibi particolarmente pesanti e bevande eccitanti (tipo tè e caffè) la sera, dando la preferenza a cibi con un buon contenuto di triptofano (amminoacido che favorisce la produzione di melatonina e serotonina, sostanze che regolano il ciclo sonno – veglia). Si quindi a cereali integrali, riso, avena, sesamo, patate, pesce, radicchio, banane, frutta secca e, per quanto riguarda le bevande, molta acqua e tisane rilassanti. E’ importante, infine, andare a dormire almeno un paio d’ore dopo aver cenato, per consentire il corretto svolgimento del processo di digestione, migliorando così la qualità e la quantità del nostro sonno!

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