Il consigliere comunale Pd a muso duro: «Il parere è arrivato dopo dimissioni del Cda della Patto. E il sindaco l’aveva chiesto ancor prima di lui»
È Gianfranco Trotta a riaprire la questione Patto Spa dopo l’intervento del suo ex compagno di partito Antonio Iannello, che ha reso pubblico il parere rilasciato dalla segretaria generale del Comune di Nocera Inferiore sull’inconferibilità degli incarichi nel consiglio di amministrazione a consiglieri comunali.
«Dopo le dichiarazioni del consigliere Iannello sulla questione Patto – scrive Trotta in un comunicato – è opportuno fare definitiva chiarezza sulla vicenda.
In primis, deve essere evidenziato che il parere della segretaria generale è stato rilasciato dopo le dimissioni del cda della Patto per cui è inutile che Iannello lo sfoderi. Anzi, in questa circostanza rispetto ai tre politici deve parlarsi di comportamento eticamente corretto. In più – ricorda l’esponente politico nocerino – la richiesta di parere era già stata avanzata dal sindaco ben prima di quella del consigliere Iannello, come a lui già reso noto nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Del resto fu proprio lui in consiglio ad invitare il Sindaco affinché entrasse nella Patto, quindi di che parliamo? A Iannello suggerirei altre strategie per la sua campagna elettorale invece di occuparsi ancora della Patto, vicenda ormai chiusa con le dimissioni prima ancora che con richieste e pareri, senza costi per ente e collettività».