Nel battistero paleocristiano di Santa Maria Maggiore, a partire dalle 9 un convegno destinato principalmentea parroci e professionisti esperti di tutela dei beni ecclesiastici

Si terrà mercoledì 23 novembre, a partire dalle 9, nel battistero paleocristiano di Santa Maria Maggiore, il convegno «Architettura religiosa tra conservazione e innovazione». L’iniziativa è rivolta principalmente ai parroci e ai professionisti operanti nel settore del recupero e della tutela del patrimonio architettonico, specialmente quello religioso.

Il tema interessa anche tutti coloro che a livello pastorale sono chiamati a “dialogare” con il patrimonio artistico. A introdurre i lavori saranno monsignor Vincenzo Leopoldo, responsabile dell’ufficio tecnico diocesano, e Gianluca Langella, presidente Federarchitetti di Salerno. La relazione principale sul tema «La conservazione dei beni culturali ecclesiali. Le linee guida della CEI» sarà tenuta da don Valerio Pennasso, direttore dell’ufficio nazionale edilizia di culto e beni culturali della Conferenza episcopale italiana. Prima del dibattito ci sarà l’intervento di Nicola Pellegrino, tesoriere dell’Ordine degli architetti paesaggisti della provincia di Salerno, sul tema «Conservazione e innovazione nella persistenza della forma». Le conclusioni saranno a cura del vescovo Giuseppe Giudice.

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