Dichiarazioni decisamente forti quelle del segretario regionale di Sinistra Italiana a commento della condanna a nove anni di carcere per “Nick ‘o mericano”
«La condanna a nove anni per concorso esterno in associazione mafiosa di Nicola Cosentino conferma tutto quello che Sel politicamente ha denunciato con forza e spesso in solitudine negli ultimi anni, a partire dal legame strutturale dell’ex onorevole di Forza Italia con il clan dei casalesi».
Così il coordinatore regionale di Sinistra Italiana, Tonino Scala, commenta la condanna in primo grado di ieri a Nicola Cosentino.
«Sui legami di Cosentino e dei fedelissimi della sua corrente con la camorra – prosegue Scala – abbiamo anche pubblicato un libro, The Cosentinos, un testo che dopo la sentenza di ieri appare profetico in un modo quasi inquietante. Oggi Saviano si chiede chi ha preso in Campania il posto di Cosentino. Una risposta certamente non si può dare, ma dovrebbe ugualmente far riflettere che molti dei protagonisti della stagione cosentiniana, alcuni dei politici a lui più fedeli e che erano anche al centro delle ricostruzioni del libro The Cosentinos, sono stati un elemento decisivo nella vittoria di De Luca alle regionali e oggi sono alleati del PD nella maggioranza di Santa Lucia».